Moda, oltre 40mila operatori per le quattro fiere dell'accessorio

Chiudono con 40.449 visitatori professionali MICAM Milano, MIPEL, TheOne Milano e Milano Fashion&Jewels, le manifestazioni fieristiche dedicate all’accessorio-moda che si sono tenute in questi giorniin Fiera Milano e hanno anticipato la Milano Fashion Week. Risultato soddisfacente anche dal punto di vista dell’internazionalità con il 45% di operatori stranieri, provenienti da 127 Paesi come Giappone, Cina, Francia, Spagna, Germania, Grecia e Turchia che conferma numeri in linea con la scorsa edizione rilanciando la varietà di stili e tendenze dell’accessorio, ormai considerato parte integrante dal mondo del fashion globale.

Anche se in uno scenario economico complesso sia per il mercato interno sia per quello internazionale, i quattro appuntamenti hanno presentato le proposte di 1.758 marchi, di cui il 46% proveniente da 51 paesi diversi, dimostrando la forza dello strumento fieristico nel creare occasioni concrete di business, valorizzato dalla contemporaneità delle manifestazioni che si sono svolte in sinergia e hanno fatto sistema.

Importanza degli appuntamenti fieristici e soprattutto dei settori che li animano, ribadita da Antonio Tajani, vice presidente del Consiglio e ministro degli Affari Esteri, in una lettera agli organizzatori in cui ha sottolineato come la moda, nel suo insieme, sia un settore chiave per lo sviluppo economico e occupazionale dell’Italia, grazie al contributo delle eccellenze del Made in Italy, rappresentate sia dai grandi gruppi che dalle piccole e medie imprese e dagli artigiani che uniscono innovazione, tecnologia e tradizione, confermando che il Governo considera il sostegno alle imprese una priorità e promuove iniziative come le Giornate della moda in Paesi strategici.

Ancora una volta, fare sistema tra comparti differenti ha dimostrato che il mondo degli accessori moda è unito e resiliente, apprezzato dai buyer internazionali per il suoi linguaggio univoco, una proposta di eccellenza, in grado di suggerire nuove tendenze e di esplorare la creatività di aziende grandi e piccole, start up e marchi emergenti.
Nelle novità in mostra alle manifestazioni non è mancata l’attenzione verso la tradizione del saper fare artigianale, orientata all’eccellenza attraverso spunti di contemporaneità, come nuovi materiali e lavorazioni sostenibili.

Anche i momenti formativi realizzati all’interno degli eventi hanno permesso agli operatori di scoprire le tendenze più glam del momento ma anche di comprendere il complesso heritage da cui nascono le idee più visionarie e originali.
La staffetta ideale tra le manifestazioni fieristiche dedicate al fashion prosegue: da oggi a Fiera Milano è infatti in corso Lineapelle che chiuderà il 27 febbraio.