Ancora orrore in Bangladesh. La violenza islamica macchia ancora di sangue Rajshahi, nell'Ovest del paese, dove un docente universitario di sociologia è stato brutalmente ammazzato per strada a colpi di machete. Il motivo? Aveva vietato a una alunna di insossre il velo islamico integrale durante le lezioni.
Shafiul Islam, 51enne docente all'Università di Rajshahi, è stato aggredito da due persone. Soccorso e portato d'urgenza in ospedale, il professore è morto poco dopo, per la gravità delle lesioni riportate. "Voleva evitare 'trucchi' agli esami - ha spiegato un collega della vittima - dal momento che il velo integrale rendeva impossibile identificare le studentesse". La polizia ha arrestato i due presunti assassini, ma gli insegnanti e gli studenti dell'università hanno ugualmente proclamato uno sciopero per poter manifestatare contro il brutale omicidio. "Stiamo lavorando su diverse piste - ha detto all'agenzia France Press il capo della polizia locale, Mahbubur Rahman - ma sembra prevalere quella dell'integralismo islamico".
L'aggressione è stata subto rivendicata dal gruppo islamista "Ansar al Islam Bangladesh-2".
"Noi moujahidin abbiamo ucciso l'apostata che aveva vietato alle sue allieve di portare il velo nel Dipartimento e alle sue lezioni - si legge nella rivendicazione - il suo esempio valga per tutti gli apostati e gli atei".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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