L'orrore piomba su Berlino. Un camion lanciato a tutta velocità ha travolto la folla che si trovava a passeggiare tra le bancarelle del mercatino di Natale a Breitscheidplatz, nel quartiere di Charlottemburg. I media locali parlano di almeno 12 morti e decine di feriti. La polizia tedesca ritiene probabile, secondo le prime informazioni raccolte, che si tratti di un attentato terroristico. Il tabloid britannico Sun, che cita il quotidiano conservatore americano Washington Times (considerato vicino alla Cia), riferisce che Isis ha rivendicato la responsabilità dell'attentato. Il Times cita come fonte le Forze di Mobilizzazione Popolari irachene, le forze sciite che stanno combattendo per liberare Mosul.
La polizia di Berlino ha chiesto agli abitanti della capitale, tramite i social network, di restare in casa ed evitare di diffondere voci. La polizia ha chiesto ai cittadini di non avvicinarsi alla Breitscheidplatz dove è avvenuto il fatto, per lasciare liberi gli accessi alle ambulanze e ai mezzi dei vigili del fuoco che stanno soccorrendo i feriti.
A una settimana dal Santo Natale la Germania rivive l'incubo di Nizza, quando 86 persone furono uccise da un tir guidato da un estremista islamico. All'angolo tra il viale Kurfürstendamm e la Kantstrasse Budapester Strasse, a pochi passi dalla chiesa intitolata al Kaiser Guglielmo Gedächtniskirche e frequentatissima dai turisti e dai berlinesi, la folle corsa del camion con targa polacca lascia solo devastazione. Le bancarelle sono rovesciate a terra ovunque. Accanto ci sono i corpi di decine di feriti che urlano e piangono. A bordo del camion c'erano due persone: una è stata arrestata e l'altra invece è morta. La targa del mezzo è polacca, di Danzica. Dalle descrizioni di diversi testimoni uno degli uomini sembrava provenire dall'Europa dell'est. I due sarebbero saltati fuori dal camion a strage compiuta fuggendo a piedi in direzione del Tiergarten, lo zoo.
L'attentato sulla Promenade des Anglais di Nizza era stato subito rivendicato dall'Isis. Per l'attacco di stasera, ancora manca la rivendicazione ufficiale dell'Isis anche se tutto lascia pensare a un attentato del Califfato. A riprova di ciò, il sedicente califfo Abu Bakr al Baghdadi e i suoi tagliagole avevano esortato i lupi solitari a uccidere in Occidente, in particolare in Europa, con qualsiasi mezzo, citando anche anche esplicitamente l'uso di auto o camion contro la folla.
Il killer di Nizza, il franco-tunisino Mohammed Lahouaeie-Bouhlel, venne ucciso al termine della folla corsa in cui sterzando sulla Promenade des Anglais piena di gente per i fuochi d'artificio per la festa nazionale, uccise 86 persone tra cui sei italiani.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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