La lavatrice? Bandita. Il dentifricio? Nelle giusta dose già sopra lo spazzolino. I lacci delle scarpe? Stirati ogni giorno. La lista delle bizzarrie richieste dal principe Carlo è lunga e sorprendete. Sarà per questo che il primogenito della regina Elisabetta, da tempo, è soprannominato il "principe più viziato" della famiglia reale.
Nel corso degli anni sono emerse molte delle manie dei reali inglesi ma l’erede al trono è sicuramente quello che ne ha di più e soprattutto più imbarazzanti. Secondo le biografie reali, infatti, il principe Carlo sin da piccolo è stato abituato a non fare proprio nulla. Gli altri fanno per lui, sistemano e preparano affinché l'erede si stanchi il meno possibile e trovi tutto pronto come lui desidera. Inevitabili i vizi, protratti nel tempo, che i domestici e maggiordomi del principe Carlo conoscono alla perfezione e mettono in atto ogni mattina al suo risveglio.
L'etichetta del risveglio del principe Carlo
A svelare parte delle manie di Carlo è il biografo reale Brian Hoey, autore di alcune dei libri reali più venduti nel mondo: "Il principe di Galles non solleva niente. Si alza la mattina e il suo accappatoio è lì ad aspettarlo; entra in bagno e tutto è già pronto e posizionato. Anche quando esce dalla vasca l'asciugamano è piegato in modo speciale, quindi deve solo sedersi e avvolgerlo su se stesso". Persino il contenuto della vasca è dettato da regole precise: l'acqua "appena" tiepida, la vasca riempita solo per metà e il tappo posizionato sempre in una certa posizione.
Fissazioni e manie che riguardano anche il dentifricio del principe Carlo. Paul Burrell, ex maggiordomo reale, ha raccontato che a occuparsene deve essere sempre lo stesso cameriere, che spreme la giusta quantità di dentifricio dal tubetto per lui (un pollice) e lo posiziona sullo spazzolino pronto per essere semplicemente utilizzato.
Le regole della biancheria e degli indumenti
Sono molti i libri e le rivelazioni fatte da ex dipendenti che confermano le fissazioni del principe Carlo. Dopo i rituali del risveglio e della cura della persona, il primogenito della regina Elisabetta non sarebbe solo neppure quando si tratta di vestirsi. Quattro valletti lo aiutano a cambiarsi d’abito da quattro a cinque volte al giorno. "Nel suo camerino i suoi vestiti sono disposti per lui - ha svelato l'ex maggiordomo Burrell - anche i suoi calzini, sinistro e destro, sono esattamente al posto giusto affinché il principe faccia meno sforzi e la sua biancheria intima è piegata sempre in un certo modo".
La rapidità e la sveltezza a Clarence House non sono contemplate. Il principe Carlo pretende che le lenzuola in cui lui e la moglie Camilla dormono siano stirate per almeno un'ora, anche quando la coppia è in viaggio. Per non parlare poi dei lacci delle scarpe, puliti e stirati tutti i giorni come del resto il pigiama reale. E guai a usare la lavatrice, messa al bando dal reale da molti anni. Gli abiti di Carlo e Camilla vengono lavati esclusivamente a mano da tre camerieri addetto ai vestiti della coppia. E se qualcuno sbaglia qualcosa, tutti vengono rimproverati.
Ma del resto il principe Carlo è destinato a diventare re e come tale ha sempre avuto un trattamento particolare: "E' cresciuto con uno stile di vita così privilegiato che non è più abituato a scegliere da solo".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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