Sarebbe un grave errore per l'Europa accettare tutti i rifugiati in fuga dallo Stato islamico in Siria e Iraq, perché in questo modo il gruppo jihadista "vincerebbe". È quanto ha dichiarato il ministro degli Esteri francese, Laurent Fabius, parlando a Rtl Radio.
Fabius ha anche sottolineato la necessità di un piano d'azione per garantire che "il Medioriente resti il Medioriente, ciò significa una regione di diversità in cui ci sono cristiani, yazidi, eccetera".
Proprio oggi, i delegati di circa 60 Paesi, tra cui Iraq, Giordania, Turchia e Libano, si sono incontrati in occasione della Conferenza internazionale sulla situazione dei cristiani d'oriente.
Tra i temi toccati dai presenti anche il ritorno dei rifugiati, l'incoraggiamento ai governi regionali a coinvolgere politicamente le minoranze, la garanzia che i crimini contro l'umanità non restino impuniti.
"È in corso un'urgenza umanitaria", ha detto il presidente francese François Hollande all'apertura.
"Se non offriamo più aiuto ai Paesi che accolgono (i rifugiati), se non diamo maggior sostegno alle famiglie che sono in questi campi profughi o sono sfollate nei Paesi vicini, non solo ci saranno tragedie, ma ci sarà questo esodo", ha affermato.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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