"Un giornalista svedese è scomparso al confine tra la Turchia e la Siria"

Nessuna indicazione sulla sua identità. Secondo il quotidiano Expressen progettava di entrare nel territorio controllato dal sedicente Stato islamico

Uno strike statunitense su Kobane, al confine Turchia-Siria / Ottobre 2014
Uno strike statunitense su Kobane, al confine Turchia-Siria / Ottobre 2014

Un giornalista freelance di nazionalità svedese è scomparso nella zona di confine tra la Turchia e la Siria. Lo ha annunciato il quotidiano Expressen, senza rivelarne le generalità, né le fonti che parlano della sua sparizione.

Secondo il giornale svedese, il giornalista è un uomo sulla trentina, che cercava di raggiungere i territori controllati dal sedicente Stato islamico. Un obiettivo particolarmente pericoloso, considerato lo scarso rispetto che il gruppo estremista ha per chi prende prigioniero, testimoniato dalle numerose esecuzioni a cui si è assistito negli scorsi mesi.

Il freelance svedese si trovava nella città turca di Gaziantep, poco lontano dalla frontiera. Non dà notizie di sé da quattro giorni, ragione per cui l'Expressen ha battuto la notizia. Non sarebbe certamente la prima volta che un cronista viene rapito appena superata la frontiera.

Le notizie che si hanno al momento sono

comunque estremamente frammentarie. Nonostante sui social network circolino voci sull'identità del giornalista scomparso, certezze non ce ne sono. Il ministero degli Esteri di Stoccolma non ha finora commentato la notizia.

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