Grecia, 79 le vittime accertate e il governo: "Sono incendi dolosi"

Le persone sorprese dalle fiamme mentre scappavano verso il mare

Grecia, 79 le vittime accertate e il governo: "Sono incendi dolosi"

Sono 79 le vittime accertate fin'ora, causate in Grecia dagli incendi che hanno devastato il Paese negli ultimi giorni. Ma il bilancio è destinato a salire, dato che mancano all'appello ancora decine di persone. Alto anche il numero dei feriti: sarebbero 188, di cui 23 bambini.

Anche tra i morti, risulta alto il numero di bambini. I corpi delle vittime sono stati ritrovati soprattutto a Mati e Kokkino Limanaki, dove le persone sono rimaste intrappolate nelle prorprie case o nelle proprie auto, sorpresi dalle fiamme che hanno divorato interi paesi. Fuggivano in infradito, cercando rifugio verso il mare, ma non tutti ce l'hanno fatta: 26 corpi di adulti e bambini sono stati ritrovati abbracciati, su una scogliera ad appena 15 metri dal mare. Alcuni, nella foga di allontanarsi dalle fiamme, sono annegati in mare.

Il governo greco ha approvato lo stanziamento di 20 milioni di euro, per fronteggiare l'emergenza degli incendi, mentre dall'Italia arrivano messaggi di solidarietà e vicinanza. Intanto i vigili del fuoco italiani hanno inviato, nell'ambito del meccanismo europeo di protezione civile, due canadair, per aiutare la Grecia a domare le fiamme.

Le autorità greche hanno aperto un'indagine contro ignoti, per accertare le cause degli incendi, che sembrano essere stati dolosi. Infatti, la polizia e i pompieri hanno riferito di aver registrato 47 roghi, "tutti in luoghi molto vicini".

In più, "sono bruciati terreni boschivi e coltivati, uno dopo l'altro, e questo dimostra che è impossibile dire che gli incendi siano casuali".

Il primo ministro greco, Alexis Tsipras, ha proclamato tre giorni di lutto nazionale, "per la tragedia indicibile", assicurando che "niente e nessuno sarà dimenticato".

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