Nidhi, hostess indiana ​sopravvissuta all'attacco jihadista

La donna ricoperta di sangue e polvere dopo l'attentato a Bruxelles è una hostess della compagnia indiana Jet Airways

Nidhi, hostess indiana ​sopravvissuta all'attacco jihadista

Lo sguardo perso nel vuoto. Il volto coperto dalla polvere e segnato dal sangue. La giacca strappata e le scarpe fatte a brandelli. Lei, l'immagine simbolo della barbarie jihadista che si è riversata contro l'aeroporto di Bruxelles, è accasciata su un sedile. È in evidente stato di choc quando Ketevan Kardava, corrispondente della Georgian Public Broadcaster la fotografa. Lo scatto finito su Twitter ha subito fatto il giro del mondo divenendo la foto più cruda degli attentati di ieri mattina.

Nidhi Chaphekar

Come rivela Today, la donna è Nidhi Chaphekar, una hostess della compagnia aerea indiana Jet Airways che "stava per imbarcarsi su un volo intercontinentale per Newark che sarebbe dovuto partire alle 10.15 locali".

La Chaphekar è madre di due figli. Adesso è ricoverata in un ospedale della capitale belga. "Le sue condizioni - fanno sapere fonti mediche sentite da Today - non destano preoccupazione". A breve potrà, infatti, tornare a casa in India.

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