Terminata la pausa operativa, l’esercito russo è pronto a condurre una nuova, massiccia ondata di assalti di terra su più assi di avanzamento. Attenzione però, perché, nonostante gli ordini del Ministero della Difesa di Mosca, le forze del Cremlino potrebbero non riuscire in un simile intento, concentrando, al contrario, la loro potenza di fuoco su pochi obiettivi principali. Da questo punto di vista, le truppe di Vladimir Putin potrebbero dare la priorità all’avanzata intorno a Siversk e Bakhmut, mantenendo al contempo le posizioni difensive a nord della città di Kharkiv e nel quadrante meridionale.
La situazione è tuttavia ancora convulsa, dato che non si riescono ancora a capire quali saranno i piani di Mosca. Certo è che nelle ultime ore le forze russe hanno continuato a stabilire le condizioni per la ripresa delle offensive verso Slovyansk, bombardando vari insediamenti lungo il saliente Izyum-Slovyansk, e riversato bombe e missili in tutta l'Ucraina.
A proposito di raid, quella appena trascorsa è stata per l’Ucraina una vera e propria notte di fuoco. Nikopol, nella regione di Dnipropetrovsk, è stata ad esempio bombardata dalle forze di Mosca. Il governatore dell'Oblast di Sumy, Dmytro Zhyvytsky ha invece riferito che i russi hanno colpito le comunità di Yunakivka, Shalyhyne e Bilopillia. Secondo Zhyvytsky, gli attacchi hanno danneggiato delle infrastrutture civili e commerciali e una torre dell'acqua. Da segnalare, inoltre, un attacco russo al distretto di Bakhmut nell'oblast di Donetsk. Lo Stato Maggiore di Kiev ha reso noto nel suo bollettino che l’esercito ucraino è riuscito a respingere attacchi russi provenienti da più direzioni e in particolare da Donetsk, Bakhmut e vicino a Kamianka, Novomykhailivka e Vugledar, aggiungendo che "in direzione Seversky il nemico effettua periodicamente ricognizioni aeree e bombardamenti con artiglieria nelle aree di confine delle regioni di Chernihiv e Sumy". L’offensiva di Mosca, dunque, ha ripreso vigore.
La diretta
Ore 22:57 | Zelensky: "Stiamo avanzando, abbiamo inflitto importanti perdite ai russi"
"Le forze armate dell'Ucraina hanno inflitto perdite significative agli occupanti, stiamo avanzando". Lo ha detto sempre su Telegram il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. "Passo dopo passo, stiamo avanzando - ha proseguito - identificando e neutralizzando i collaboratori. La prospettiva è ovvia: la bandiera ucraina sarà in tutte le nostre città e villaggi. Finora l'esercito ucraino è riuscito a liberare 1.028 insediamenti dalle mani dei russi, altri 2.621 sono ancora sotto il controllo degli invasori".
Ore 22:36 | Zelensky licenzia altri 28 funzionari della sicurezza
"Un'altra notizia importante per quanto riguarda il servizio di sicurezza dell'Ucraina. È in corso un audit del personale del servizio. La questione del licenziamento di 28 funzionari è in fase di risoluzione". Lo ha detto nel suo discorso serale su Telegram il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Si tratta di una nuova mossa volta a rinnovare del tutto la governance dei servizi di intelligence, dopo il licenziamento di ieri sera dell'oramai ex capo dell'Sbu.
Ore 21:49 | Kiev: "L'arrivo degli Himars ha stabilizzato il fronte"
Valery Zaluzhny, comandante in capo delle forze ucraine, ha spiegato ai media locali l'importanza dell'arrivo delle nuove armi a favore di Kiev, con particolare riferimento agli Himars. "La situazione al fronte è stabilizzata - ha dichiarato - è complessa, tesa, ma completamente sotto controllo. Il lanciarazzi multiplo a lunga gittata Himars fornisce attacchi mirati sui punti di controllo nemici e sui depositi di stoccaggio di munizioni e carburante".
Ore 21:32 | Moglie di Zelensky parlerà al Congresso Usa il prossimo mercoledì
La first lady ucraina Olena Zelenska parlerà al Congresso degli Stati Uniti mercoledì prossimo. Lo ha riferito, così come riportato dai media Usa, l'ufficio della presidente della Camera dei Deputati Usa, Nancy Pelosi. Il discorso è fissato per le 11:00 (ora locale) presso il Congressional Auditorium al Capitol Visitor Center di Washington Dc.
Ore 20:31 | Mosca: "Raid ucraino ha danneggiato gasdotto a Kherson"
"Un gasdotto è stato danneggiato a seguito di un attacco delle forze armate ucraine vicino alla centrale idroelettrica di Kakhovka a Kherson, regione attualmente controllata dalle forze russe"- Lo hanno reso noto alla Tass membri dell’amministrazione regionale filorussa.
Ore 19:42 | Commissione europea valuta nuovo pacchetto di aiuti all'Ucraina
"La Commissione europea lavora alla costituzione di un fondo per gli acquisti comuni per la difesa dotato di 500 milioni di euro per aumentare la capacità di produzione e le scorte militari dell'Ue di armi pesanti e di munizioni". Lo si apprende da fonti di Bruxelles. "Nell'immediato l'iniziativa dovrebbe portare ulteriore sostegno anche all'invio di armamenti in Ucraina - si legge in una nota - Il piano sarà ufficializzato domani. Il fondo è aggiuntivo rispetto alla European peace facility".
Ore 19:21 | Kiev: "Evacuate quasi mille persone da Kharkiv"
Il governatore della regione di Kharkiv, Oleg Sinegubov, ha riferito ai media locali che almeno 943 persone sono state evacuate oggi dalle parti dell'oblast occupate dai russi. "Siamo riusciti anche oggi a organizzare l'evacuazione - ha dichiarato - tra i civili evacuati, 216 sono bambini".
Ore 18:47 | Kiev, nominato nuovo capo dei servizi segreti
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, così come reso noto dai media locali e da una nota della presidenza, ha nominato Vasyl Maliuk come responsabile ad interim dei servizi segreti (Sbu). La notizia è arrivata dopo il licenziamento, confermato nella serata di ieri, dell'ex capo dei servizi Ivan Bakanov.
Ore 18:33 | Bombardamenti su Mykolaiv
Intensi raid sono stati segnalati sui media locali e sui vari canali social ucraini sulla città di Mykolaiv. In particolare, dopo l'attivazione delle sirene di allerta aerea, sono state distintamente udite diverse esplosioni. Il comando sud dell'esercito ucraino sta valutando l'entità di eventuali danni.
Ore 17:44 | Segnalati raid nella regione di Kherson
Diverse esplosioni sono state segnalate a Nova Kakhova, strategica località all'interno della regione di Kherson. Si tratta di una delle zone occupate dai russi nei primi giorni di guerra. Così come riportato da alcuni media ucraini, le esplosioni avrebbero riguardato alcune aree della locale centrale idroelettrica, una delle più importanti del sud dell'Ucraina.
Ore 17:23 | Erdogan: "Se Svezia e Finlandia non mantengono le promesse congeleremo il loro ingresso nella Nato"
"Vorrei ribadire che se questi Paesi non faranno i passi necessari per soddisfare le condizioni che abbiamo posto congeleremo il processo di adesione alla Nato di Svezia e Finlandia". Lo ha dichiarato il presidente turco Recep Tayyip Erdogan, così come riportato dall'agenzia di stampa turca Anadolu.
Ore 16:53 | Sirene di allerta aerea a Kiev
Nella capitale ucraina stanno risuonando da alcuni minuti le sirene di allarme aereo. A riportarlo sui propri social sono i servizi di emergenza nazionali dell'Ucraina. I cittadini sono invitati a raggiungere i rifugi oppure a rimanere all'interno di zone ritenute più sicure.
Ore 16:31 | Telefonata tra Zelensky e Bolsonaro
Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha sentito telefonicamente l'omologo brasiliano, Jair Bolsonaro. Ad annunciarlo è stato su Twitter lo stesso capo di Stato ucraino. Zelensky, in particolare, ha dichiarato di aver informato Bolsonaro della situazione al fronte, spiegando tra le altre cose l'limportanza "di una ripresa dell'export di grano ucraino per evitare una crisi alimentare globale provocata dalla Russia".
Ore 15:37 | Separatisti Lugansk: "Siversk è sotto il nostro controllo"
"La città di Siversk, nella regione di Donetsk, è sotto il controllo delle milizie della repubblica popolare di Luhansk (Lpr)". Lo ha dichiarato ai media russi il viceministro dell'Interno della repubblica popolare di Lugansk, Vitaly Kiselev.
Ore 14:55 | Turchia: "Su accordo grano c'è accordo su principi generali"
E' stato elaborato un piano sui principi generali per creare un corridoio sicuro che permetta l'esportazione del grano e di generi alimentari bloccati in Ucraina. Lo ha annunciato il ministro della Difesa turco Hulusi Akar, spiegando che questa settimana si terrà un "probabile" nuovo incontro tra le parti per discutere la questione del grano. In agenda anche la creazione di un centro di monitoraggio a Istanbul, l'individuazione di rotte sicure e di posti di blocco.
Ore 14:51 | Missili russi su Odessa, colpita infrastruttura militare
Attacco russo su Odessa. Lanciati quattro missili, uno dei quali è stato abbattuto dalle unità di difesa aerea ucraine. Lo riporta Ukrinform. "Alle 11:00 è stato lanciato un attacco missilistico sulla regione di Odessa. Tre aerei Su-35 hanno sparato quattro missili lanciati dal Mar Nero", informa il servizio stampa del Comando operativo "Sud". Un missile è stato abbattuto in mare dalle unità di difesa aerea ucraine, mentre due missili hanno colpito un'infrastruttura militare. L'incendio è in fase di spegnimento.
Ore 14:32 | Putin: "Impossibile sviluppo se isolati dal resto del mondo"
La Russia non può svilupparsi isolata dal resto del mondo: lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin, ripreso dall'agenzia di stampa statale russa Tass. "Ovviamente, non possiamo svilupparci isolati dal resto del mondo. E non lo faremo. È impossibile nel mondo di oggi emettere un decreto ed erigere un enorme recinto. È semplicemente impossibile", ha affermato Putin secondo la Tass. Mosca è stata colpita dalle sanzioni occidentali dopo che le sue truppe hanno invaso l'Ucraina.
Ore 14:29 | Putin: da sanzioni "colossali difficolta" per hi-tech
La Russia sta affrontando una "colossale quantità di difficoltà" per via delle sanzioni che stanno chiudendo quasi del tutto a Mosca l'accesso ai prodotti ad alta tecnologia. Lo ha dichiarato il presidente russo, Vladimir Putin, intervenendo in videoconferenza durante il Consiglio sullo sviluppo strategico e sui progetti nazionali.
Ore 13:44 | Intelligence Gb: "Forze di Kiev respingono meglio attacchi russi dopo perdita di Lysychansk"
L'arretramento della linea difensiva delle forze ucraine e la cessione di Lysychansk hanno permesso alle truppe di Kiev "di respingere con successo gli attacchi russi e ha contribuito alla riduzione dello slancio degli invasori". E' quanto sostiene nel suo bollettino giornaliero l'intelligence militare britannica. "L'accorciamento e il livellamento della linea di difesa ucraina ha permesso alle Forze armate dell'Ucraina di respingere con successo gli attacchi russi e ha contribuito alla 'riduzione dello slanciò degli invasori", si legge nel bollettino dedicato alla guerra in Ucraina.
Ore 13:05 | Autorità filorusse Kherson, civili feriti in attacco esercito di Kiev nella regione
Le forze armate ucraine hanno bombardato l'insediamento di Nova Kakhovka, nella regione di Kherson, ci sono danni e feriti tra i civili. Lo ha dichiarato il capo dell'amministrazione filorussa del distretto di Kakhovka, Vladimir Leontiev, all'agenzia di stampa "Interfax". "C'è stato un attacco sul sobborgo di Nova Kakhovka. Case private e impianti di produzione, ce ne sono molti lì, sono stati colpiti", ha spiegato il funzionario, aggiungendo che l'attacco è durato 20 minuti e che alcuni proiettili sono stati abbattuti.
Ore 12:15 | Kiev: "Procuratore e capo servizi sospesi, non licenziati"
La decisione del presidente ucraino Volodymyr Zelensky di rimuovere la procuratrice generale, Iryna Venediktova, e il capo dei servizi di sicurezza ucraini (Sbu), Ivan Bakanov, non vuol dire che questi due dirigenti siano stati licenziati, ma solo sospesi, per permettere di fare accertamenti sul loro operato. Lo ha dichiarato, citato dall'agenzia Ukrinform, il vice dell'ufficio del presidente, Andriy Smirnov. "Per ora non parliamo del licenziamento di questi due dirigenti", ha detto Smirnov.
Ore 11:41 | Zelensky nomina Vasyl Malyuk capo ad interim del Servizio di sicurezza
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha nominato il primo vicepresidente del Servizio di sicurezza dell'Ucraina (Sbu), Vasyl Malyuk, capo ad interim del dipartimento. E' quanto si legge nel testo del decreto presidenziale pubblicato sul sito web dell'ufficio di Zelensky.
Ore 11:15 | Erdogan a Teheran incontra Putin per corridoio grano
Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan volerà oggi alla volta della capitale iraniana Teheran dove domani incontrerà il collega Iraniano Ebrahim Raisi, ma soprattutto il presidente russo Vladimir Putin. Nel programma del leader turco un vertice di cooperazione di alto livello con Raisi, l'occasione per una valutazione dei rapporti bilaterali tra Turchia e Iran e il sondaggio di nuove possibilità di collaborazione.
Ore 10:42 | Guardia frontiera ucraina: rafforzato confine con Russia e Bielorussia
L'Ucraina ha rafforzato tutte le componenti del settore della sicurezza e della difesa in direzione dei confini con Russia e Bielorussia. Lo ha dichiarato il portavoce della Guardia di frontiera dell'Ucraina, Andriy Demchenko, in un briefing, commentando la situazione al confine con i due Paesi. A suo dire le truppe russe hanno intensificato i bombardamenti delle aree di confine, ma al momento non si osserva la creazione di gruppi d'attacco nel territorio di Russia e Bielorussia che potrebbero effettuare una seconda invasione dell'Ucraina.
Ore 10:19 | Cremlino: "operazione speciale" terminerà quando obiettivi saranno raggiunti
L'operazione speciale della Russia in Ucraina terminerà quando tutti i suoi obiettivi saranno raggiunti: Non ci sono tempistiche chiare, "la cosa principale è l'efficienza", come ha dichiarato il portavoce del Cremlino, Dmitrij Peskov, in un'intervista all'emittente televisiva "Rossija 24". "Non abbiamo dubbi che l'operazione militare speciale terminerà dopo che gli obiettivi saranno ancora raggiunti. Non ci sono tempi chiari, l'importante è l'efficacia di questa operazione", ha sottolineato Peskov.
Ore 9:43 | Borrell: "Ue aumenterà sostegno militare a Kiev"
Nel Consiglio Affari Esteri di oggi "vedremo come continuare a sostenere l'Ucraina". I ministri "discuteranno l'aumento del sostegno militare" a Kiev. "E sono sicuro che troveranno un accordo politico su questo". Lo dice l'Alto Rappresentante dell'Ue Josep Borrell, a margine della riunione a Bruxelles. Oggi "ascolteremo il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba, che ci illustrerà la situazione sul terreno".
Ore 8:47 | Shoigu: "Priorità distruggere missili e artiglieria Kiev"
La priorità è distruggere i missili a lungo raggio in dotazione dell'esercito ucraino e annullare la loro capacità di artiglieria. Lo ha detto il ministro della Difesa russo Sergei Shoigu durante un incontro con le truppe schierate in Ucraina e in particolare con il gruppo 'Vostok'. E' quanto riporta l'agenzia di stampa Tass, sottolineando che la priorità segnalata da Shoigu riguarda l'eliminazione della minaccia ucraina al Donbass.
Ore 8:14 | Cina: "Non staremo a guardare. Incoraggeremo pace e negoziati"
La Cina non è coinvolta nella crisi ucraina, ma non resterà a guardare. Parola del ministro degli Esteri cinese Wang Yi, che in un colloquio telefonico con il capo della diplomazia ungherese Peter Szijjarto ha chiarito che Pechino non è "indifferente" rispetto al conflitto scatenato il 24 febbraio dalla Russia. "La Cina non è parte della crisi ucraina, ma non saremo spettatori indifferenti e, inoltre, non aggiungeremo benzina sul fuoco. Siamo sempre stati irremovibili e coerenti nell'incoraggiare la pace e i negoziati", ha spiegato il ministro degli Esteri di Pechino.
Ore 7:42 | Kiev: "Russi hanno colpito Nikopol nella notte per 60 volte"
Le forze russe hanno colpito le zone residenziali di Nikopol per ben 60 volte nella notte. Lo denuncia il governatore dell'oblast di Dnipropetrovsk, Valentyn Reznichenko, citato dal Kiev Independent. Il funzionario ucraino ha accusato i russi di aver utilizzato sistemi missilistici a lancio multiplo ferendo una donna di 75 anni e distruggendo edifici residenziali e industriali a Nikopol.
Ore 7:30 | Stato Maggiore Kiev: "Respinti attacchi russi da più direzioni"
Le forze armate di Kiev hanno respinto gli attacchi russi provenienti da più direzioni e in particolare da Donetsk, Bakhmut e vicino a Kamianka, Novomykhailivka e Vugledar. Lo rende noto lo Stato Maggiore dell'Ucraina spiegando che "in direzione Seversky il nemico effettua periodicamente ricognizioni aeree e bombardamenti con artiglieria nelle aree di confine delle regioni di Chernihiv e Sumy". Nel bollettino diffuso questa mattina si legge inoltre che "nella direzione di Kharkiv il nemico sta cercando di impedire alle nostre truppe di avanzare verso il confine di stato. Ha effettuato bombardamenti nei distretti della città di Kharkiv e negli insediamenti di Dergachi, Pechenygi, Prudyanka, Ruski Tyshki, Pytomnyk e Korobochkine. Ha effettuato attacchi aerei vicino a Verkhnyi Saltov e Rubizhny". Inoltre sul lato di Donetsk le "unità nemiche hanno bombardato le infrastrutture civili e militari nelle aree di Donetske, Siversk, Verkhnokamianske, Hryhorivka, Ivano-Daryivka, Spirne e altri insediamenti".
Ore 7:00 | Sotto attacco russo la città di Nikopol nel Dnipropetrovsk
Le forze russe bombardano in queste ore la città di Nikopol, nella regione di Dnipropetrovsk nel sud dell'Ucraina. Lo ha annunciato il capo dell'amministrazione militare del distretto di Nikopol, Yevhen Yevtushenko. stando all'agenzia Unian. "La città di Nikopol è sotto tiro. Mantenete la calma, non uscite di casa", ha aggiunto la stessa fonte rivolgendosi alla cittadinanza.
Ore 6:42 | Sindaco Melitopol: "Russi preparano referendum"
Le forze russe preparano per i primi di settembre un 'referendum' a Melitopol. Lo riferisce il Kyiv Independent, citando il sindaco Ivan Fedorov. Secondo il primo cittadino, i Russi hanno avviato un censimento porta a porta nella città. Fedorov ha aggiunto che coloro che sostengono l'Ucraina saranno espulsi con la forza dall'oblast (regione) di Zaporizhzhia.
Ore 6:30 | Nella notte esplosioni a Mykolaiv
Una serie di esplosioni sono state segnalate nella notte a Mykolaiv, secondo quanto riferito dal sindaco Oleksandr Sienkevych su Telegram. Sienkevych ha riferito che sono state udite circa 10 esplosioni nella notte del 18 luglio. Non sono state fornite ulteriori informazioni.
Ore 6:00 | Zelensky licenzia capo servizi segreti e procuratrice generale
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha licenziato il capo del Servizio di sicurezza dell'Ucraina (Sbu), Ivan Bakanov, e la procuratrice generale, Irina Venediktova. Il capo di Stato ha annunciato ieri sera di aver firmato i relativi decreti. Formalmente, il licenziamento è avvenuto sulla base dell'articolo 47 della Carta disciplinare delle forze armate ucraine. L'articolo recita che un ufficiale o un funzionario può essere rimosso per "mancato esercizio delle funzioni, che ha provocato vittime umane o altre gravi conseguenze" o ha creato situazioni tali da poter portare a queste conseguenze.
Ore 5:35 | Lavrov: "Politica Occidente porta a ricerca nuovi teatri guerra"
La politica estera dell'Occidente porta costantemente alla ricerca di nuovi teatri di guerra. Lo ha affermato il ministro degli Esteri russo, Serghei Lavrov, secondo quanto riporta l'agenzia Tass. "Tutti - ha detto Lavrov - hanno già capito che la politica estera dell'Occidente collettivo è un 'teatro individualè. Inoltre, porta costantemente alla ricerca di sempre nuovi teatri di operazioni militari".
Ore 5:30 | Lavrov: status candidato Ue è mossa contro Russia
Concedere all'Ucraina e alla Moldavia lo status di "candidato eterno dell'Ue" fa parte di una mossa geopolitica contro la Russia.
Lo ha affermato il ministro degli Esteri russo, Serghei Lavrov, secondo quanto riporta l'agenzia Tass. Lavrov ha aggiunto che anche la proposta del presidente francese Emmanuel Macron di creare una "comunità politica europea" è un'idea deliberatamente conflittuale con aspirazioni anti-russe.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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