Si è conclusa pochi minuti fa presso il Gorbunov Aircraft Building Plant di Kazan, in Russia, la cerimonia di roll-out della versione aggiornata del bombardiere strategico Backfire denominata Tu-22M3M. Il velivolo sarà sottoposto a numerosi test a terra con primo volo previsto entro il prossimo settembre. Mosca dovrebbe modernizzare trenta Tu-22M3 entro il 2020. Si tratta di metà della flotta operativa con l’Aviazione navale sui 500 velivoli prodotti. Il Tu-22M3 è stato impiegato in Afghanistan, nel Caucaso settentrionale ed in Siria durante gli attacchi contro obiettivi dello Stato islamico. Dopo più di 50 anni di operazioni (il Tu-22M3 volò per la prima volta il 20 giugno del 1977 entrando in servizio sei anni dopo), il bombardiere con ali a geometria variabile sarà gradualmente ritirato dal 2030.
Russia: bombardiere strategico Tu-22M3M Backfire
La flottiglia Tu-22M3M sarà destinata nell’area dell’Atlantico del Nord a copertura di possibili bersagli navali. Il Tu-22M3M implementa nuovi motori, sistemi di navigazione e puntamento con sostituzione dell'80% dell'elettronica di bordo. Da rilevare che le apparecchiature radio-elettroniche del Tupolev-22M3M sono simili e compatibili con quelle del Tupolev-160M. Il bombardiere strategico Tu-22M3M Backfire sarà anche la prima piattaforma a lungo raggio armata con i missili ipersonici Kinzhal. Si tratta di una transizione abbastanza ovvia per il nuovo sistema d’arma pesante della Russia, concepito espressamente per armare i bombardieri a lungo raggio. La capacità di intercettazione a lungo raggio della Marina degli Stati Uniti, dopo il ritiro dell’F-14 Tomcat e dell’architettura Phoenix, è oggi fortemente ridimensionata. Il Super Hornet ad esempio non possiede la velocità del Tomcat. Il MiG-31 ha una velocità supersonica maggiore rispetto al Tu-22M3/ Ту-22М3. Quest’ultimo tuttavia ha una raggio di combattimento significativamente superiore al MiG-31 garantendo potenzialmente (combinando il lanciatore ed il missile) una copertura strategica di circa 4.500 chilometri. Il Tu-22M3 ha una velocità di crociera di 900 km /h con una velocità massima di 2.300 km/h. Il raggio operativo del velivolo è 7.000 km. Rispetto al singolo Kinzhal trasportato dal MiG-31K, infine, il Tu-22M3 sarà in grado di imbarcarne due (Ту-22М3 может нести до двух ракет). Da rilevare che sulla versione aggiornata del Backfire dovrebbe debuttare anche il nuovo missile a lungo raggio Kh-32 derivato dal Raduga Kh-22. Secondo fonti russe il Kh-32 ha una velocità massima di Mach 5 con un'autonomia di oltre mille km. È guidato da una combinazione di guida inerziale / GLONASS e radar attivo. Alimentato da un motore a razzo a combustibile liquido, il missile Kh-32 è progettato per salire a oltre 130.000 piedi prima di tuffarsi verso il bersaglio.
Dal prossimo anno la linea di produzione Tu-160M2 dovrebbe essere ufficialmente avviata con prima consegna prevista nel 2023. La United Aircraft Corporation dovrebbe consegnare una media di due-tre piattaforme all’anno.
Per l'Aeronautica russa il progetto sarà una componente chiave della forza strategica del paese insieme ai Tu-95MS Bear. Il Ministero della Difesa russo punta ad una flotta strategica formata da 50 piattaforme Tu-160M2.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.