Come ogni anno, anche nel 2014 la rivista TIME ha scelto da una lista di possibili candidati quello che considera essere il personaggio che più ha segnato gli ultimi dodici mesi. La nomina questa volta è andata non a una singola persona ma, come accaduto nel 2011, a più soggetti.
Se allora il riconoscimento era stato dato al "manifestante", per simboleggiare l'ondata di proteste che da Tunisi si allargò al Cairo e poi a molti Paesi del mondo arabo, quest'anno la figura premiata è quella di "chi lotta contro ebola".
Medici e volontari hanno avuto la meglio su una "shortlist" che include anche il presidente russo Vladimir Putin, il ceo di Apple Tim Cook e il presidente della regione semiautonoma del Kurdistan iracheno, Masoud Barzani.
"Non sono le armi scintillanti a combattere le lotte, ma il cuore di un eroe", scrive Time nelle prime righe del pezzo con cui spiega la sua scelta, ricordando che se per decenni l'ebola è stato un "mostro mitologico che ogni qualche anno pretendeva un sacrificio umano", quest'anno l'epidemia nell'Africa occidentale ha colpito dottori e infermiere in un numero senza precedenti.
"Il resto del mondo può dormire di notte perché un gruppo di uomini e donne sono pronti a restare in piedi a combattere", scrive la direttrice della rivista, Nancy Gibbs.
"Per atti di coraggio e pietà mai stanchi, per avere guadagnato al mondo il tempo di accrescere le proprie difese, per avere rischiato, resistito, sacrificato e salvato, chi combatte l'ebola è la Persona dell'anno 2014 secondo TIME".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.