Ecco come sarà l'autodromo di Monza, al via i lavori. "Biglietto da visita per l'Italia"

Partiti i lavori di riqualificazione dellì'impianto: dureranno 140 giorni. Investimento di oltre 21 milioni di euro. Il ministro Matteo Salvini: "Un bel modo di iniziare l'anno"

Ecco come sarà l'autodromo di Monza, al via i lavori. "Biglietto da visita per l'Italia"

Giorno importante per l'autodromo di Monza. Non si sentono rombare i motori, non c'è alcuna gara, eppure è un giorno che verrà ricordato. Prendono il via, infatti, gli attesi lavori di ammodernamento e riqualificazione dell'impianto. L'obiettivo è fare bene e in fretta, visto che il Circus della Formula Uno esige parametri stringenti. I lavori andranno avanti per 140 giorni circa. Prima di tutto sarà rifatta interamente la pista, poi verranno sistemati i sottopassi (ne è previsto anche uno nuovo) per far defluire meglio il pubblico evitando pericolose commistioni tra pedoni e auto. Come ha spiegato Angelo Sticchi Damiani, presidente Aci, il valore economico prodotto dal Gp d’Italia si aggira sui 473 milioni di euro (dati Censis), di cui 143 milioni come ricadute immediate e dirette sul territorio. Andando più nello specifico 80 milioni di ricadute vanno sul sistema produttivo italiano, 50 milioni di valore del brand territoriale e 200 milioni di valore mediatico. Numeri importanti, assolutamente da non sottovalutare.

"Essere qui oggi è un bel modo di iniziare l'anno - ha detto il ministro delle Infrastrutture e vicepremier Matteo Salvini - non so quante riunioni formali e informali abbiamo fatto in passato. E ricordo anche qualche anno fa quando era in dubbio la sopravvivenza del Gp a Monza. Ricordo l'impegno di Roberto Maroni nel 2015 e 2016 e se oggi siamo qua a inaugurare i lavori è anche per lui. Nessuno ha mai mollato".

''Questo primo grande intervento è assolutamente necessario per portare avanti l'autodromo di Monza come biglietto da visita del nostro Paese nel mondo' - commenta Stefano Domenicali, ceo di Formula 1, intervenendo in video collegamento alla cerimonia di inaugurazione dei lavori. ''La F1 oggi riesce ad attrarre non solo nuovi tifosi ma anche nuovi investitori che hanno voglia di conoscere il nostro Paese; Monza ha tutte le caratteristiche perché questo possa avvenire. I cento anni di storia da poco festeggiati rappresentano un fondamentale straordinario, ma guardare solo indietro non serve a nulla. Quindi il fatto che da oggi si parta per mettere in sicurezza opere necessarie, per guardare oltre e offrire a chi viene giornate importanti di divertimento di passione e di spesa nel nostro Paese, credo sia assolutamente necessario''. Poi un'annotazione sui tempi: ''Sono molto felice che questo 'kick off' dei lavori avvenga oggi che è gennaio, sappiamo tutti che il semaforo verde del Gp sarà come sempre all'inizio di settembre e non possiamo perdere nemmeno un minuto perché le cose da fare sono davvero tante".

Rendering tunnel autodromo Monza

Si può dire senza ombra di dubbio che l'autodromo di Monza è un'eccellenza per il territorio. E Regione Lombardia, che ha deciso senza esitazioni di investire sul circuito, ne è ben consapevole. "Regione Lombardia crede molto nel Parco della Villa Reale e dell'Autodromo - afferma il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana - due eccellenze uniche che dobbiamo cercare di salvaguardare" e rilanciare "con il massimo impegno. Regione Lombardia ha stanziato ben 55 milioni di euro per quanto riguarda il rilancio del Parco, così come ha messo a disposizione 32 milioni di risorse proprie. La finalità è duplice: fare in modo che questo Autodromo sia la rappresentazione fisica del rispetto della storia, della tradizione, ma anche delle esigenze che la modernità ci impone e la Formula 1 ci richiede. Sono due principi che devono rimanere presenti" a partire dai lavori "che oggi portiamo avanti. La Lombardia come sempre vuole presentarsi come un modello e l'Autodromo di Monza dovrà essere un modello, una novità, un'eccellenza, laddove si riesca a declinare la capacità la storia e il fascino ma anche la modernità, l'efficienza e la capacità di offrire un servizio migliore. Io sono assolutamente convinto che ce la faremo".

Grande soddisfazione anche da parte del senatore Adriano Galliani, vicepresidente vicario e ad del Monza: "Credo sia importante non solo per Lombardia ma per tutto il Paese conservare la Formula 1. Se non facciamo questi lavori, bene e in fretta, rischiamo di perdere la Formula 1. C'è tutto il mondo, Paesi arabi e asiatici, che cercano di avere un Gran premio: noi abbiamo l'autodromo più antico in funzione in Europa, ha più di 100 anni e non possiamo perderlo". Galliani ha toccato un tasto molto interessante: se non si fossero fatti in tempo, questi lavori, di certo altri Paesi avrebbero preso il posto dell'Italia, causandoci un danno enorme non sono in termini sportivi e di immagine.

"Oggi è una giornata molto importante - ha ribadito Geronimo La Russa, presidente di Automobile Club Milano -. Lo è per tutti, ma soprattutto per l’Automobile Club Milano, il padre, il fondatore del 'Tempio della velocità' che, oltre cent’anni fa, ebbe la geniale intuizione di realizzare quello che è uno dei simboli vincenti dello sport italiano". L’Autodromo Nazionale Monza, "il più antico e iconico circuito della Formula 1, grazie a questi interventi resterà l’appuntamento più atteso del calendario del Campionato Mondiale. Il segreto dell’Autodromo Nazionale Monza, nel corso dei suoi 102 anni di vita è stato quello di sapersi mantenere al passo con i tempi.

Ora il nostro obiettivo deve essere quello di lavorare sull’attrattività del 'sistema Autodromo' aumentando l’offerta da presentare agli appassionati e ai turisti realizzando innanzitutto un museo del Motorsport, valorizzando il territorio e le sue realtà, prime tra tutti, il Parco e la Villa Reale, e, in sinergia con Milano, creare un vero e proprio sistema di trasporto pubblico con la metropoli, non solo in occasione del Gran Premio".

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