L'aggressione sessuale e i fendenti: l'assalto choc di uno straniero su una 19enne

All'alba di martedì 6 agosto uno straniero ha violentemente aggredito, e poi ferito con un'arma da taglio, una 19enne a Pozzallo, in provincia di Ragusa

L'aggressione sessuale e i fendenti: l'assalto choc di uno straniero su una 19enne
00:00 00:00

Episodio choc in Sicilia, dove una 19enne è stata violentemente aggredita da uno straniero, tutt'ora ricercato, poco prima dell'alba questa mattina nella cittadina di Pozzallo, in provincia di Ragusa. La giovanissima stava rincasando insieme a un gruppo di amiche, era una serata come le altre per loro, cittadine di un comune sul mare, che d'estate si godono le fresche spire del vento notturno. A 19 anni, senza l'impegno scolastico, l'estate è il periodo più spensierato dell'anno ma l'ultima notte ha cambiato per sempre le loro vite. Lo straniero, stando al racconto fatto dalle giovani, si sarebbe avvicinato al gruppetto per poi scatenare su di lei la sua furia. Le cronache locali parlano di un'aggressione a chiaro sfondo sessuale ma la ragazza sarebbe riuscita a difendersi e a divincolarsi ma lo straniero era armato, probabilmente di un coltello, e non ha esitato a colpirla diverse volte al volto, al naso e alle braccia.

Fortunatamente, poco dopo sono arrivati sul posto alcuni passanti che non hanno esitato un attimo ad assistere la ragazza e ad accompagnarla nel più vicino posto di emergenza. Nel frattempo, le giovani che si trovavano con la vittima, una volta che sono state rassicurate dai medici sulle condizioni, serie ma non gravi, dell'amica, sono corse presso la vicina caserma dei carabinieri per raccontare quanto era appena accaduto sotto i loro occhi. La 19enne è stata prontamente medicata presso il centro d'emergenza e poi è stata trasportata in ambulanza all'ospedale di Modica per gli accertamenti più approfonditi ma i medici hanno ritenuto di poterla dimettere, pur con una prognosi di 30 giorni per le ferite riportate, salvo complicazioni.

I carabinieri stanno indagando sull'accaduto e stanno cercando di acquisire quante più testimonianze possibili sull'aggressione. A tal proposito potrebbero tornare utili anche eventuali telecamere di sorveglianza che potrebbero trovarsi nei pressi del luogo dell'aggressione oppure lungo le possibili vie di fuga. Il sindaco di Pozzallo, Roberto Ammatuna che è stato "in costante contatto in queste ore con i medici dell'ospedale e con i militari dell'Arma", ora chiede "un'intensificazione dei controlli delle forze dell'ordine, a cui va l'incondizionato sostegno di tutti, specialmente nelle ore notturne".

Quindi, ha rivolto un appello alla cittadinanza, invitando "qualunque cittadino che possa fornire utili indicazioni per l'individuazione del responsabile del vile gesto" a "informare i carabinieri".

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica