L'autopsia al ritmo di "Gioca Jouer". È polemica a Catania | Video

Sul web sono tanti che chiedono l'intervento del presidente dell'Ordine dei Medici Filippo Anelli e del ministro della salute Orazio Schillaci

L'autopsia al ritmo di "Gioca Jouer". È polemica a Catania | Video
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Sta facendo il giro del web in queste ore, scatenando un mare di polemiche, il video di un intervento di autopsia che si sarebbe svolto nei giorni scorsi durante un corso nazionale della Società Italiana di Medicina Legale a Catania: a lasciare basiti i numerosi internauti che ne hanno preso visione è la scarsa professionalità mostrata dai partecipanti all'evento così come il loro chiaro atteggiamento irrispettoso, dato che i presenti, mentre alcuni colleghi si trovavano al lavoro su un cadavere, hanno improvvisato un balletto di gruppo sulle note di "Gioca Jouer".

La sessione di "Live Autopsy" a cui si riferiscono le immagini che hanno scatenato le polemiche sia tra medici legali che tra semplici cittadini, era stata pubblicizzata dagli organizzatori come innovativa, con la proposta di un nuovo modo di lavorare. Il problema è che l'unico aspetto "rivoluzionario", almeno stando a vedere ciò che è accaduto durante l'autopsia finita nella bufera, è proprio il momento musicale con tanto di coreografia di gruppo che si è svolto nel bel mezzo dell'intervento.

La canzone scelta per far ballare tutti è "Gioca Jouer", brano musicale del 1981 interpretato dal disc jockey italiano Claudio Cecchetto che ebbe un grande successo in quell'estate, diventando un vero e proprio tornentone e facendo da sigla anche alla trentunesima edizione del Festival di Sanremo. Il testo della canzone riporta alcune istruzioni e descrive i sedici gesti da compiere durante la coreografia di gruppo, ed è proprio ciò che accade durante la sessione di "Live Autopsy".

A rendere più gravi i fatti, agli occhi dell'ordine dei medici, è che a non sottrarsi al balletto, venendo meno ai principi a cui dovrebbe richiamarli l'etica professionale, sono alcuni professori di famose università italiane. Impossibile, quindi, che la scena immortalata da alcuni dei presenti, non scatenasse furiose reazioni sul web e sui social network, ma non solo.

Dopo aver preso visione del filmato, infatti, alcuni colleghi dei protagonisti della vicenda hanno espresso il loro profondo disagio, chiedendo urgentemente un intervento ufficiale da parte delle massime autorità nel campo, vale a dire il presidente dell'Ordine dei Medici Filippo Anelli e ovviamente il ministro della salute Orazio Schillaci.

Se la veridicità delle immagini fosse accertata, i partecipanti al corso nazionale della Società Italiana di Medicina Legale a Catania rischiano di diventare vittime di provvedimenti disciplinari: questo è ciò che il popolo del web sta chiedendo a gran voce.

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