Proseguono i test di IT-alert, il sistema nazionale di allarme pubblico finalizzato a diffondere tra i residenti di una data zona geografica l'informazione di allerte relative a gravi emergenze o catastrofi imminenti oppure in corso tramite messaggi sui telefoni cellulari.
Il portale ufficiale annuncia che nei prossimi giorni verranno nuovamente effettuate le consuete verifiche periodiche per perfezionare il funzionamento del sistema e far prendere confidenza ai cittadini con esso. La nuova fase ripartirà dalla giornata di oggi, mercoledì 18 settembre, e andrà avanti fino a lunedì 7 ottobre: a essere interessate saranno Basilicata, Calabria, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Piemonte, Valle D’Aosta e provincia autonoma di Trento. Lo scenario ricostruito dalla simulazione sarà quello di un grave incidente in uno stabilimento industriale, del collasso di una diga o di un'allerta nucleare.
Nessuna paura di scatenare falsi allarmi, comunque: il testo del messaggio conterrà la parola "Test" che renderà inequivocabile il fatto che si tratti si una semplice prova che ha l'obiettivo di comprendere la capacità di diffusione dell'allerta a tutti gli apparecchi elettronici presenti in determinate celle telefoniche.
Come anticipato, saranno tre i messaggi a essere diffusi nei cellulari dei cittadini che si trovano nelle Regioni citate in precedenza, vale a dire:
- "TEST TEST Messaggio di prova IT-alert. È in corso la SIMULAZIONE di un incidente in un impianto industriale nella zona in cui ti trovi. Per conoscere il messaggio che riceverai in caso di reale pericolo e per compilare il questionario vai su www.it-alert.gov.it TEST TEST";
- "TEST TEST Messaggio di prova IT-alert. È in corso la SIMULAZIONE del collasso di una diga nella zona in cui ti trovi. Per conoscere il messaggio che riceverai in caso di reale pericolo e per compilare il questionario vai su www.it-alert.gov.it TEST TEST";
- "TEST TEST Questo è un MESSAGGIO DI TEST IT-alert. Stiamo SIMULANDO un incidente nucleare in un impianto sito in paese estero con potenziali ripercussioni nella zona in cui ti trovi. Per conoscere quale messaggio riceverai in caso di reale pericolo e per compilare il questionario vai su www.it-alert.gov.it TEST TEST".
Se non dovessero intervenire modifiche dell'ultimo momento a causa di attività che possono vedere coinvolta la protezione civile, il calendario dei test è il seguente.
18 settembre
Calabria - incidente industriale rilevante: ore 9:00 - AGN Strongoli (Crotone).
Friuli Venezia Giulia - incidente industriale rilevante: ore 10:00 - Halo Industry - Torviscosa (Udine).
25 settembre
Emilia Romagna - incidente industriale rilevante: ore 10:00 - Yara Italia S.p.a. - Ravenna, ore 11:00 - Marig Esplosivi Industriali S.r.l. - Novafeltria (Rimini), ore 12:00 - Yara Italia S.p.a. - Ferrara.
26 settembre
Provincia autonoma di Trento - incidente nucleare: ore 10:00 - Trento.
1 ottobre
Emilia Romagna - collasso di grandi dighe: ore 10:00 - Diga di Mignano (Piacenza), Alseno, Besenzone, Castell'Arquato, Cortemaggiore, Fiorenzuola D'Arda, Lugagnano Val D'Arda, San Pietro In Cerro, Vernasca, Villanova Sull'Arda, ore 11:00 - Diga di Santa Maria del Taro (Parma), Baiso, Bedonia, Tornolo, Varese Ligure, ore 12:00 - Diga di Fontanaluccia (Reggio Emilia), Castellarano, Frassinoro, Montefiorino, Palagano, Prignano Sul Secchia, Toano, Villa Minozzo.
2 ottobre
Emilia Romagna - collasso di grandi dighe: ore 10:00 - Diga di Riolunato (Modena), Riolunato, Montecreto, Lama Mocogno, Pavullo Nel Frignano, Sestola, Montese, ore 11:00 - Diga di Suviana (Bologna), Argelato, Bentivoglio, Bologna, Calderara Di Reno, Camugnano, Casalecchio Di Reno, Castel Di Casio, Castel Maggiore, Castello D’Argile, Gaggio Montano, Grizzana Morandi, Marzabotto, Sala Bolognese, San Giorgio Di Piano, Sasso Marconi, Vergato, ore 12:00 - Diga di Ridracoli (Forlì-Cesena), Bagno Di Romagna, Bertinoro, Civitella Di Romagna, Forlì, Forlimpopoli, Galeata, Meldola, Ravenna, Santa Sofia.
3 ottobre
Piemonte - collasso di grandi dighe: ore 11:00 - Diga di Rochemolles (Torino), Alpignano, Avigliana, Bardonecchia, Borgone Susa, Bruzolo, Bussoleno, Buttigliera Alta, Caprie, Caselette, Chianocco, Chiomonte, Chiusa Di San Michele, Condove, Exilles, Giaglione, Gravere, Oulx, Rivoli, Rosta,Salbertrand, San Didero, San Giorio Di Susa, Sant’Ambrogio Di Torino, Sant’Antonino Di Susa, Susa, Vaie, Villar Dora, Villar Focchiardo.
7 ottobre
Valle d’Aosta - incidente nucleare: ore 9:00 - Aosta.
Provincia autonoma di Trento - collasso di grandi dighe: ore 10:00 - Diga di Pian Palù – Trento, Ala, Aldeno, Avio, Besenello, Caldes, Calliano, Campodenno, Cavizzana, Cis, Cles, Commezzadura, Croviana, Denno, Dimaro-Folgarida, Isera, Lavis, Livo, Malé, Mezzana, Mezzocorona, Mezzolombardo, Mori, Nogaredo, Nomi, Novella, Ossana, Peio, Pellizzano, Pomarolo, Predaia, Roveré della Luna, Rovereto, San Michele all'Adige, Sanzeno, Spormaggiore, Sporminore, Terre d’Adige, Terzolas, Ton, Trento, Vallelaghi, Villa Lagarina, Ville d'Anaunia, Volano.
Provincia di Verona: Albaredo d’Adige, Belfiore, Brentino Belluno, Bussolengo, Cavaion Veronese, Dolcè, Pastrengo, Pescantina, Rivoli Veronese, Ronco dell’Adige, San Giovanni Lupatoto, San Martino Buon Albergo, San Pietro in
Cariano, Sant’Ambrogio di Valpolicella, Verona, Zevio.Basilicata - collasso di grandi dighe: ore 11:00 - Diga di Monte Cotugno, Colobraro, Noepoli, Nova Siri, Policoro, Rotondella, Senise, Tursi, Valsinni.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.