Nel 2010 un nuovo concorso adeguerà l’organico dei vigili urbani

Un nuovo concorso amplierà l’organico della polizia municipale. L’obiettivo del Campidoglio è quello di portare gradualmente la pianta organica del corpo a 8350 unità, con assunzioni al netto dei prepensionamenti rispetto agli attuali 6800 agenti in servizio. Non è stata fissata una data per indire il bando di concorso, ma potrebbe essere effettuato nei primi mesi del prossimo anno. «È necessario un nuovo concorso - commenta l’assessore comunale al personale Enrico Cavallari - per portare l’organico alla cifra che abbiamo stabilito di raggiungere».
L’accordo del maggio scorso stabilisce di assumere in tre tranche da 200, una per ogni anno fino al 2011, i 600 agenti vincitori dell’ultimo concorso fatto. Inoltre il tavolo di concertazione aperto con le sigle sindacali dovrebbe portare alla stabilizzazione di altri 480 agenti con contratti a tempo determinato in servizio da quasi tre anni. «Il nuovo concorso - aggiunge Cavallari - serve anche per evitare il ripetersi di situazioni come quella dei precari, in futuro vogliamo evitare di averne in organico».
Intanto per il 19 ottobre è stato convocato il tavolo di concertazione tra l’assessorato al Patrimonio e le sigle sindacali in rappresentanza della Polizia Municipale. Per quella data il Campidoglio si è impegnato a completare l’esame delle carte relative alla stabilizzazione di 480 vigili urbani e a fornire delle risposte definitive in merito al percorso per la loro assunzione a tempo indeterminato. La protesta dei precari della municipale, che ieri mattina erano riuniti in assemblea al comando di via della Conciliazione, è proseguita sotto le finestre dell’assessorato al Personale, dove si è svolto l’incontro tra l’assessore Cavallari e i rappresentanti delle sigle sindacali. I precari vennero assunti grazie ai poteri speciali assegnati al Comune in materia di mobilità.
E sulla protesta dei precari l’Ospol in una nota esprime soddisfazione per la convocazione del 19 ottobre. «Dalle 11 alle 17 oltre 3000 agenti della polizia municipale hanno invaso le pendici del Campidoglio per sostenere la vertenza aperta dall’Ospol, dalle sigle autonome e dai confederali per l’immediata stabilizzazione dei 480 precari - afferma Stefano Lulli, segretario romano dell’Ospol-. L’amministrazione non è stata sorda al frastuono dei fischietti e l’assessore Cavallari è intervenuto nel corso dell’assemblea convocando immediatamente in assessorato tutte le organizzazioni sindacali. Dopo una trattativa Cavallari ha manifestato la volontà della giunta di procedere alla stabilizzazione dei precari entro il termine del contratto e a convocare i sindacati il 19 ottobre per comunicare le procedura della stabilizzazione.

L’Ospol è soddisfatta di questo primo concreto impegno politico, dopo mesi di assenza, ma non abbasserà il livello di protesta, saranno 10 i giorni di attesa per dare tempo all’amministrazione di mettere a punto il processo di stabilizzazione. L’Ospol non accetterà ulteriori proroghe».