Ospol: «Il 50 per cento degli investimenti stradali avviene sulle strisce»

Il sindacato della polizia municipale chiede al Campidoglio di verificare se le vernici utilizzate dalle ditte private per «zebrare» il manto stradale siano antisdrucciolevoli e catarifrangenti come previsto dal codice della strada

Per le strade di Roma ci si può far male a causa delle buche, molto insidiose soprattutto per i motociclisti, ma anche per colpa delle strisce stradali poco visibili. La denuncia arriva dal sindacato della municipale Ospol, che fornisce un dato piuttosto preoccupante: «Il 50 per cento degli investimenti avviene proprio sulle strisce pedonali». «Oltre alle buche che in questi giorni stanno riaffiorando più profonde e più larghe sul manto stradale causa pioggie insistenti e rifacimenti del manto stradale non ad arte - sostiene l'Ospol - un altro pericolo si annida, specialmente di notte, sulle strade della capitale: le strisce poco visibili e sdrucciolevoli per la pioggia o perché cancellate dal tempo». Per il sindacato le ditte private a cui è affidata la manutenzione della segnaletica orizzontale si limiterebbero a «zebrare» le strade con vernici poco resistenti alle intemperie, diventando pericolose per chi viaggia su due ruote. Per limitare i danni l'Ospol invita i cittadini a segnalare al numero di fax 06/5894847 o all'indirizzo di posta elettronica infospol@ospol.it ogni mancanza, cancellazione o occultamento di attraversamenti pedonali. Le segnalazioni verranno direttamente inoltrate al Comune.

Al Campidoglio il sindacato della polizia municipale chiede di disporre un'indagine tecnica per verificare se le vernici utilizzate per segnalare gli attraversamenti stradali siano antisdrucciolevoli e catarifrangenti, come previsto dal codice della strada.

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