I punti chiave
Le terme possono rappresentare al tempo stesso un’esigenza e uno svago, per gli over 60 ma anche a tutte le età. Sono infatti strutture in cui ci si può rilassare, staccare la spina e sentirsi meglio con il proprio organismo lontani dallo stress della città.
Perché le terme sono anche benefiche sotto il profilo della salute, dato che migliorano la circolazione sanguigna, contrastano malattie e condizioni della pelle alleviando eventuali prurito e dolore, danno sollievo in caso si soffra di problemi respiratori.
Forse è per queste ragioni (anche se in epoche antiche alcune caratteristiche benefiche potevano essere solo intuite), che le terme sono molto amate fin dall’antichità, tanto che i Romani ne fecero quasi una costante nell’ampio territorio del loro impero, laddove le caratteristiche idrologiche lo consentivano.
Le terme furono particolarmente amate dagli umanisti: tra i pregevoli scritti in merito c’è un testo di Poggio Bracciolini che descrive i bagni di Baden, dove “non ci sono né custodi, né porte, né sospetti di male; in molti luoghi l’ingresso al bagno è comune per uomini e donne, sì che spessissimo accade a un uomo di imbattersi in una donna seminuda e a una donna in un uomo nudo”.
Oggi recarsi alle terme è molto meno sorprendente rispetto a quando le visitò Bracciolini, ma esistono in tutto il mondo luoghi interessanti, molti dei quali si trovano in Italia, in cui ricorrere ai benefici delle acque termali.
Sardara
Le terme di Sardara, a Santa Maria Aquas nel Medio Campidano in Sardegna, offrono diversi servizi in termini di cure riabilitative e fisiterapiche. Queste acque termali, si legge sul sito, “prendono origine dal percolamento delle acque meteoriche, scendono a migliaia di metri di profondità e riemergono, mineralizzate, ad una temperatura che varia da 45 a 60°C. L’acqua minerale di Sardara è classificata 'bicarbonato-alcalino-sodica, ipertermale'. In Italia acque di questo tipo sono molto rare”. È molto probabile, data la presenza di numerosi nuraghi nella zona, che fossero utilizzate anche da popolazioni protosarde.
Saturnia
Le terme di Saturnia si trovano invece a Manciano, in provincia di Grosseto, in Toscana. La struttura è situata nei pressi di una sorgente millenaria: l’acqua arriva direttamente dalle viscere della Terra alla temperatura di 37,5°C ed è molto ricca di minerali. È un lungo viaggio quello dell’acqua termale di Saturnia. Quando la pioggia giunge sul Monte Amiata, penetra nella roccia e per 40 anni resta sotto terra per poi riemergere in quantità gargantuesche: 500 litri al secondo.
Forio d’Ischia
A Forio d’Ischia, località posta sull’isola flegrea, si trovano i Giardini Poseidon. Qui le acque termali si avvalgono dei fenomeni vulcanici presenti: questo si traduce in una temperatura delle acque sotterranee che varia, in base alle zone dell’isola da 20 a 90°C, mentre le acque di superficie, che appartengono al gruppo salso-bromo-iodico e salso-alcalino-solfato hanno temperature che oscillano da 20 a 40°C, tanto che i bagni della struttura possiedono temperature differenziate in base alle esigenze.
Sirmione
In provincia di Brescia ci sono le terme di Sirmione.
Qui si può fruire di acqua ipertermale che sgorga alla temperatura di 69°C e contiene idrogeno solforato, sodio, bromo, iodio, zinco, manganese e selenio. Le acque derivano dalla penetrazione pluviale del terreno roccioso del Monte Baldo, per restare sottoterra per 20 anni fino alla fine del loro viaggio alla fonte Botola, al di sotto del Lago di Garda.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.