Consigli e precetti del tempo passato. Più in generale larte del ben vivere. Ecco il tema filo conduttore di Esplor/azioni, tra arte e teatro, il festival diretto da Gioia Costa. Un appuntamento consolidato - giunto alla nona edizione -, al cui successo contribuisce la scelta della cornice degli spettacoli: luoghi caratteristici e spesso poco conosciuti. Per il debutto, il 14 settembre (alle 20 e alle 21), è stato scelto il museo Andersen, in via Pasquale Stanislao Mancini, dove quattro giovani attori italiani e francesi (Cristina Giannattasio, Fabio Mascagni, Caroline Michel e Carole Ventura) portano in scena Echi. Lo spettacolo propone un vero e proprio percorso di storie durante il quale i giovani attori, che provengono dallAccademia darte drammatica, daranno voce alle bravate di Benvenuto Cellini, alle eccentricità della marchesa Luisa Casati Stampa, alla generosità di Paolina Borghese e alle visioni di santa Caterina da Genova.
La serata di apertura (il cui costo dingresso è di 12 euro) vuole in un certo senso riproporre gli episodi più belli delle scorse edizioni del festival che in nove anni di attività ha prodotto oltre 20 ritratti teatrali di figure dellarte, della letteratura e del pensiero presentati attraverso letture e spettacoli dedicati a diversi personaggi che hanno abitato lUrbe e i suoi spazi più suggestivi e meno noti.
Questanno il secondo appuntamento del festival è per il 25 settembre in una location altrettanto suggestiva: il chiostro della Confraternita di San Giovanni Battista dei Genovesi, in via Anicia (Trastevere). Qui Paolo Graziosi offrirà al pubblico nello spettacolo Laltro, diretto da Alfonso Santagata, un inedito ritratto di Monsignor della Casa, il raffinato e potente prelato, autore di un famoso galateo. Anche per le due sere successive (il 26 e 27 settembre, sempre alle 21) Graziosi vestirà i panni di Della Casa che, fingendo di essere il precettore di un giovane di nobile famiglia, elaborerà un codice di comportamento del quale non può fare a meno chi voglia vivere in società.
Il cartellone del festival si chiude all'Aranciera di villa Borghese.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.