Pallonate di colore e sculture, l'arte si trasferisce in Versilia

A Viareggio la mostra di Marco Adamo, a Forte dei Marmi il "bestiario" tridimensionale di Mario Arlati

Pallonate di colore e sculture, l'arte si trasferisce in Versilia
00:00 00:00

È «Palla al centro» per l'estate d'arte in Versilia, titolo calcistico che ben si addice all'action painting di Marco Adamo, artista romano in mostra al Museo GAMC di Viareggio, in collaborazione con la Galleria Federico Contini Arte. Adamo espone una cinquantina di tele che, nella migliore tradizione dell'espressionismo astratto americano, sono il frutto di un'azione performativa. Niente sgocciolamenti in tranche alla maniera di Jackson Pollock, ma vere e proprie pallonate di colore, tecnica che questo artista ex calciatore di 42 anni ha sviluppato con risultati sorprendenti. La componente in-formale e quella concettuale sono un tutt'uno nel progetto di Adamo per il quale la potenza, la precisione oppure la casualità della pedata assumono valenze pulsionali ora inconsce, ora meditate, ora ancora rabbiose. Per l'occasione, l'artista ha voluto legare la sua arte performativa ad un periodo storico doloroso, quello contrassegnato dalla «terza guerra mondiale a pezzi». Le impronte di colore che il pallone lascia sulla tela, dice l'artista, «rappresentano per me un tentativo per abbattere l'odio, la corruzione e la violenza, in una partita giocata per colorare un mondo diverso». In un'epoca in cui anche lo sport è divenuto una voce importante contro le iniquità del pianeta, i palloni con cui Adamo inventa le sue composizioni astratte assumono un significato ancor più profondo, rimarcato dalla scultura monumentale a forma di cuore e costituita da 42 palloni in bronzo colorato da lui collocata nel molo di Viareggio. E da Viareggio l'estate d'arte della Versilia si sposta a Forte dei Marmi, dove si è appena inaugurata la mostra dell'artista milanese Mario Arlati, a cura della Galleria d'Arte Contini in collaborazione con la Celebrity Adventures Foundation, nella cornice dello storico Bagno Alpemare. Cresciuto artisticamente in Spagna sotto il segno della pittura informale, Arlati è qui in veste di scultore con il suo fantasmagorico bestiario, una serie di otto giraffe in vetroresina personalizzate con l'applicazione di particolari pellicole.

Tre di queste sculture sono ispirate alla serie «Incomplete Flags», che coinvolge lo spettatore a completare l'opera con il proprio sguardo.

Le opere riprendono due lavori con la bandiera americana e un terzo con la bandiera dell'Unione europea. Altre due riprendono l'iconica serie degli «Stracci» e, infine, la serie dei «Muri» rappresentata da due ultime giraffe che riproducono due dipinti dai toni bianchi, oro e blu.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica