Pesto protagonista nel mondo

Basilico di Liguria, aglio di Vessalico, olio extravergine d’oliva della Riviera, parmigiano e pecorino in parti uguali, pinoli italiani (preferibilmente di Pisa), sale quanto basta: il pesto comincia (e conquista tutti) da qui, dagli ingredienti primari di primissima qualità. «Ed è così, da questa amalgama sopraffina - ricorda Germano Ghedina, presidente della Coldiretti - che il pesto genovese è diventato la seconda salsa più conosciuta e utilizzata al mondo nella gastronomia di pregio». Per celebrare in maniera adeguata il pesto e promuovere, contemporaneamente, la terra che lo esprime e i suoi prodotti più generosi, il Gruppo Cuochi Italiani - 1.200 “ambasciatori“ della cucina italiana a livello internazionale, tra cui Gino Razzano, attivo a Monte Carlo, e Marco De Filippis della Trattoria Lombarda «da Peppino» - ha organizzato per lunedì il «Pesto Day», in occasione della Giornata Internazionale delle Cucine Italiane. «Più di duemila ristoranti italiani sparsi nei cinque continenti - spiega Aldo Palaoro - prepareranno piatti al pesto con ingredienti Dop liguri». Particolarmente soddisfatti gli assessori all’Agricoltura e al Turismo della Regione, Giovanni Barbagallo e Angelo Berlangieri, nel presentare l’impegno e il contributo dell’ente a sostegno delle eccellenze agro-alimentari del territorio che hanno spinto al patrocinio dell’«International Day of Italian Cuisines». «Il Pesto Day - sottolinea Barbagallo - sarà per la Liguria e per i nostri produttori un’importante vetrina per far conoscere, distinguendolo dalle false imitazioni, il vero pesto genovese, con i suoi sette magnifici ingredienti». «Vogliamo unire il nome della Liguria ai nostri prodotti tipici d’eccellenza, come appunto il pesto - commenta dal canto suo Berlangieri -. Una strategia fondamentale per lo sviluppo del turismo attraverso le specialità culinarie del basilico Dop e dell’extravergine della Riviera ligure». Tutto questo, dopo che l’associazione «Palatifini» guidata da Roberto Panizza e Sergio Di Paolo ha fatto da eccellente «apripista» lanciando il Campionato mondiale del pesto (la finale della prossima edizione è fissata a Genova per il 24 marzo 2012).

Lunedì, anche Costa Crociere, tradizionale «ambasciatrice» della cucina italiana nel mondo, servirà a bordo delle 14 navi della flotta specialità liguri a base di pesto: dal Mediterraneo a Dubai, dai Caraibi a Singapore, dal Brasile al Mar Rosso e all’Oceano Indiano, sarà un assaggio mondiale della pregiata ricetta genovese. Alla «Ola» globale parteciperà, pertanto, anche la compagnia croceristica di bandiera italiana, leader in Europa, che a Genova è nata e ha la sua sede.