Piccoli astronauti crescono a Technotown

Simulazioni d’addestramento e missioni spaziali: non potevano che essere dedicati al quarantesimo anniversario dello sbarco dell’uomo sulla luna (21 luglio ’69) gli appuntamenti serali del calendario estivo di Technotown. Da oggi al 13 settembre - chiusura prevista dal 10 al 24 agosto - la ludoteca di Villa Torlonia modifica i suoi orari per attirare un pubblico più «grande» sia in termini di affluenza che, forse, d’età, aprendo dalle 18.30 alle 23.30. In quest'arco di tempo, dal tramonto fino, è il caso di dirlo, al chiaro di luna, Technotown si trasformerà in una sorta di piattaforma per giovani aspiranti astronauti, tra attività all’aria aperta e laboratori. Tra gli appuntamenti più attesi, «Spazio ai Bambini!», postazione a cura dell’Agenzia Spaziale Italiana, in cui il gioco sembra farsi «serio» con la riproduzione di un Lander Lunare gonfiabile circondato da rocce, crateri e igloo che dovrebbero simulare lo scenario futuribile di una colonia umana sul satellite. Qui, saltando su un maxi-materasso ad acqua, si potrà sperimentare l’assenza di gravità. Previsti video sulle missioni, simulazioni del ritorno sulla Luna e la «Tuta parlante», che rivelerà i suoi segreti con apposite etichette estraibili. Dal 18 al 26 luglio spazio al «Laboratorio sul modellismo spaziale» e, venerdì 24, la rassegna «Gioca con« sarà dedicato proprio alla Luna con incontri con nomi noti del mondo della scienza (ore 21). Non solo stelle. Tra le attrazioni estive, lo «Squash virtuale» - maxi-schermo che simula la parete di gioco e palla virtuale, che si «scalda», aumentando la velocità - e «Sbong!», che ripropone all’aperto e a squadre uno dei classici videogame degli anni Settanta.

Dal martedì alla domenica, inoltre, laboratori settimanali di cartoon, illusioni ottiche, robotica, etologia, musica, scienze naturali con caccia al tesoro palmare, e astronomia. Non vanno in vacanza, ovviamente, i «classici» di Technotown, dalle Avventure in 3d a Scultorobot, fino al «Virtual Set». Per imparare, divertendosi, e magari incuriosire anche mamma e papà.