![Immigrazione, ora Starmer copia Trump. E pubblica i video delle espulsioni](https://img.ilgcdn.com/sites/default/files/styles/xl/public/foto/2025/01/10/1736489388-azrghyxxmlm9wkth4s8k-associated-press-lapresse.jpeg?_=1736489388)
Combattere l’illegalità e frenare l’ascesa di Nigel Farage: il governo britannico di Keir Starmer punta sull’immigrazione e sceglie Donald Trump come suo modello. In difficoltà secondo i sondaggi, il governo laburista ha pubblicato una serie di video in cui si vedono i clandestini scortati dalla polizia agli aerei per l’espulsione. Le tanto chiacchierate “deportazioni” diventano dunque realtà anche nel Regno Unito e, a proposito di analogie con gli Stati Uniti, nelle sequenze pubblicate è possibile notare alcuni immigrati in manette.
L’accelerata sul dossier immigrazione è confermata dai numeri: da luglio i reparti specializzati hanno effettuato più di 5 mila retate contro le attività commerciali (nail bar, minimarket, negozi di sigarette elettroniche, ristoranti e autolavaggi) che sfruttavano irregolari e hanno effettuato quasi 4 mila arresti. Numeri più alti rispetto a quelli registrati un anno fa, quando al governo vi erano i conservatori. Inoltre, in questi primi mesi di governo, Starmer e i suoi ministri hanno firmato quasi 19 mila espulsioni di illegali, criminali stranieri e richiedenti asilo respinti.
“Dobbiamo avere un sistema in cui le regole siano rispettate e applicate” il commento alla Bbc del ministro Angela Eagle: “È importante mostrare ai cittadini ciò che stiamo facendo ed è importante mandare dei messaggi ai potenziali clandestini che potrebbero aver ascoltato bugie su cosa li attenderà in Gran Bretagna”. Guerra anche ai trafficanti di esseri umani: “Non possiamo permettere che le bande criminali finiscano per mettere a rischio la vita delle altre persone o per minare la sicurezza delle nostre frontiere” la sottolineatura del ministro Yvette Cooper alla Camera dei Comuni.
Rendere il Paese più sicuro è la priorità, ma c’è anche una componente politica.
Come anticipato, i laburisti devono fare i conti con il boom di Reform UK, ormai in vetta in tutti i sondaggi. Farage è considerato una minaccia concreta e per questo motivo Starmer ha deciso di “colpirlo” sul dossier a lui più caro, ossia l’immigrazione.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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