"Autonomia, libertà e indipendenza" col nucleare: Forza Italia lancia la sfida

Antonio Tajani e Forza Italia blindano la proposta europea sulla transizione e aprono il dibattito sul nucleare in Italia

"Autonomia, libertà e indipendenza" col nucleare: Forza Italia lancia la sfida

Antonio Tajani detta l'agenda energetica di Forza Italia e del Partito Popolare Europeo: "Non possiamo rinunciare al nucleare e al gas" nella proposta europea di transizione energetica, ha dichiarato il presidente della commissione Affari Costituzionali del Parlamento Europeo e coordinatore nazionale di Forza Italia incontrando i giornalisti a Bruxelles.

L'ex presidente del Parlamento Europeo ricorda che per gli azzurri e per il centro-destra europeo la questione energetica è di fondamentale importanzam e non esclude di portare avanti la questione anche in Italia dopo aver "votato a favore della proposta della Commissione sulla tassonomia", che prevede gas e nucleare come risorse-ponte per la transizione ed è stata contestata dagli ecologisti e dal governo tedesco a trazione socialdemocratica e verde. La scelta del nucleare, per Tajani, "è l'unica che ci possa garantire autonomia, libertà e indipendenza".

Tajani nota che al fine di bloccare l'inflazione e difendere il potere di acquisto degli italiani e degli europei fissare un tetto al prezzo del gas in tutta l'Ue è un punto di partenza necessario per il breve periodo ma che per completare il processo bisognerebbe "portare il nucleare anche nel nostro Paese" a circa trentacinque anni dalla chiusura delle centrali nazionali. Per il politico forzista è corretto il giudizio della Commissione secondo cui il nucleare è un'energia "non inquinante" attraverso cui "combattiamo il cambiamento climatico e allo stesso tempo permettiamo alla nostra industria e alla nostra agricoltura di essere competitive e di avere indipendenza energetica".

L'endorsement dell'ex presidente del Parlamento Europeo è tra quelli di maggior peso nel quadro delle forze popolari in una fase in cui, dopo le rotture interne alla "maggioranza Ursula" sul fronte delle politiche climatiche e del passaggio all'auto elettrica, il Ppe vuole blindare la proposta della sua esponente più importante, la presidente della Commissione Ursula von der Leyen, e Tajani portare il dibattito anche nel Paese. Il fronte gas-nucleare come mix pragmatico della transizione è del resto simmetrico a quello che nel 2020 in un'intervista a Rivista Energia il Premio Nobel Carlo Rubbia ha espresso indicando nel duo tra queste fonti l'unica in grado di portare strategicamente avanti la transizione unendo sicurezza, effettiva decarbonizzazione e riduzione della dipendenza dall'estero. Dopo le aperture sul tema di Matteo Salvini e perfino la predisposizione al dialogo di Giuseppe Conte, la politica italiana aumenta la pressione sul tema.

E Forza Italia è la formazione che maggiormente sta portando la questione a livello europeo. "In questo momento storico i cittadini di tutta Europa si sono visti raddoppiare le spese per le bollette di luce e gas", afferma l'eurodeputata di Forza Italia, Luisa Regimenti, componente della commissione Ambiente al Parlamento europeo rafforzando la tesi di Tajani. "Per l'Ue, la strada maestra che possa arginare questo momento di gravissima crisi è raggiungere autosufficienza e autonomia nelle forniture energetiche, anche attraverso strumenti transitori ed eccezionali, senza però perdere di vista gli obiettivi climatici del Green Deal. La Commissione considera il nucleare e il gas fra le fonti che corrispondono a questi requisiti. Essi rappresentano dunque la soluzione migliore di medio periodo per raggiungere gli scopi prefissati, oltre a mantenere competitive le nostre industrie". La Regimenti indica nel nucleare una forma di energia "strategica" per abilitare la transizione.

Se la proposta del Ppe di blindare la proposta von der Leyen passerà, il tema entrerà a gamba tesa anche nel dibattito italiano: e Forza Italia vuole esserne l'apripista. In modo tale da non pregiudicare a Roma nessuna opzione sulla strada della transizione.

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