Botta e risposta duro tra Marco Tronchetti Provera e Luigi Di Maio. Di fatto il vicepremier grillino ha puntato il dito durante un suo intervento in Abruzzo. Di Maio non usato giri di parole e ha affermato: "Prima di colmare i buchi dobbiamo sospendere il 30% dello stipendio ai banchieri che hanno ridotto le banche così e dividere le banche di speculazione finanziaria da quelle che investno in economia reale". Poi l'affondo diretto: "In questi anni - spiega - Le banche e la politica sono sempre andate a braccetto. Una banca non dovrebbe fallire mai perchè prende i nostri soli e li presta all’economia reale aiutando a creare altri soldi. Se invece come è successo abbiamo avuto partiti politici che si impossessavano delle banche e prestavano soldi ai De Benedetti di turni, ai Tronchetti Provera di turno e quelli non li restituivano è logico che poi ci troviamo in una situazione in cui le banche hanno dei buchi".
La risposta di Tronchetti Provera non si è fatta attendere ed è arrivata con una nota il suo portavoce: "Marco Tronchetti Provera non ha mai preso finanziamenti da nessuna banca, italiana o straniera, senza poi restituire il capitale e pagare gli interessi come possono dimostrare i documenti, i banchieri e i funzionari che, negli ultimi 40 anni, si sono succeduti ai
vertici degli istituti di credito". Poi ha aggiunto: "È grave e preoccupante che un Ministro della Repubblica e Vice Premier faccia affermazioni non verificate e infondate. Il dottor Tronchetti si riserva ogni azione legale".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.