Cani felici se ascoltano il reggae. La musica bestiale? Un business

Ci sono suoni e frequenze più adatti ai nostri amici a quattro zampe. E stanno diventando un genere di successo

Cani felici se ascoltano il reggae. La musica bestiale? Un business

Le giornate uggiose di fine autunno, quando la sera precoce contende la luce al giorno, invitano chi può a stare in casa. Dalle casse acustiche esce una morbida rapsodia di archi che culmina in un cinguettare d'uccelli per tornare poi al fraseggio armonico di una chitarra acustica. Per molte persone, sedute in poltrona, potrebbe essere la musica ideale per prendere sonno, ma non è l'orecchio umano quello previsto per ascoltare questo sweep. Questa è musica per cani e le frequenze che fluttuano nell'aria sono quelle adatte a ridurre lo stress e l'ansia da separazione che colpiscono i fedeli amici dell'uomo, coinvolti con il proprietario, in una vita convulsa, dove le paure irragionevoli vengono assorbite quasi per osmosi anche dagli amati beniamini a quattro zampe.

Anche se non si tratta di una novità assoluta, la musica dedicata al cane sta rapidamente diventando un nuovo genere di successo, con la società di produzione RelaxMyDog all'avanguardia della tendenza. Fondata nel 2011 dall'imprenditore Amman Ahmed e dal produttore Ricardo Henriquez, il servizio raggiunge un pubblico di 10 milioni di utenti al mese. Tra Halloween, il Giorno del Ringraziamento (in America) e col Natale alle porte si può dire che questa è la stagione dei fuochi d'artificio ed è anche il periodo dell'anno più movimentato per RelaxMyDog. Ahmed, 31 anni, descrive l'idea su cui si basa l'economia aziendale. «Ci sono molti farmaci e rimedi a base di erbe per calmare gli animali domestici, ma volevo realizzare qualcosa che fosse al 100% naturale, attraverso la musica. Abbiamo iniziato con un team di due persone, ma ora abbiamo 12 dipendenti e il nostro pubblico è distribuito in tutto il mondo. Quest'anno, con le nostre frequenze di trasmissione aiuteremo 15 milioni di animali domestici».

Con una risposta così entusiastica, i supporter del canale hanno spinto i proprietari alla nascita della consociata RelaxMyCat, fondata nel 2012 e ancora in via di sviluppo. L'orecchio del gatto è un po' più complicato da accontentare. Quando ad Ahmed si chiede di spiegare la formula musicale che ha così gran successo con i cani, il giovane diventa circospetto e resta un po' sul vago: «La formula deriva semplicemente da gamma di frequenze che i cani possono ascoltare, combinate con timbri di musica progettata per essere rilassante nell'uomo. Noi crediamo fermamente, al di là degli studi scientifici, che, se l'essere umano è in una situazione emozionale di rilassamento, questa energia positiva venga facilmente assorbita anche dagli emisferi cerebrali del cane». La migliore ricerca, per Ahmed, viene dagli utenti reali, dai feedback che giungono regolarmente attraverso i 600mila abbonati dei loro canali YouTube.

Uno di questi feedback trasmette il fatto che i cani rispondano bene alla musica reggae e questa scoperta è supportata da uno studio dell'università di Glasgow. Mentre la musica classica ha un effetto calmante iniziale sui cani, dopo alcuni giorni essi si annoiano, mentre reggae e soft rock sono risultati i migliori generi per ridurre lo stress, l'abbaiamento e la frequenza cardiaca. I ricercatori ipotizzano che questi generi abbiano ritmi simili alla frequenza cardiaca del cane.

Quando un cucciolo si sente stressato, si accoccola accanto alla madre e usa il suo battito cardiaco come rilassamento, quindi questa musica lo imita.

Giornate uggiose in casa con il cane? Un po' di Ravel, un po' di Eagles e una spruzzata di reggae. Dai, poteva andare peggio!

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