New York Potenzialmente devastante. Dorian, l'uragano che Donald Trump ha definito «un mostro assoluto», fa davvero paura, e minaccia non solo la Florida, ma anche Georgia, North e South Carolina. Il presidente, che ha cancellato il viaggio in Polonia per rimanere negli Usa e seguire gli sviluppi, è rientrato questa mattina da Camp David per recarsi nella sede della Federal Emergency Managament Agency (Fema), la protezione civile americana, dove avrà nuovi aggiornamenti. L'uragano si è rafforzato a categoria 4 su una scala di 5 ovvero, come ha fatto sapere il National Hurricane Center, è «estremamente pericoloso«, con venti sino a 241 km orari.
Nella giornata di oggi arriverà alle Bahamas, dove si temono conseguenze catastrofiche, tra l'altro in uno dei più gettonati weekend di vacanza negli Stati Uniti in occasione del Labor Day, che cade domani. Secondo la maggior parte delle ultime previsioni, però, la traiettoria di Dorian verso il territorio americano si sta lentamente modificando: l'impatto potrebbe essere meno forte sulla Florida, mentre cresce il rischio per la Georgia e le due Carolina, dove potrebbe arrivare a metà settimana. Le incertezze sono ancora molte, poiché non si riesce a prevedere con esattezza la sua direzione, e il National Hurricane Center ha chiesto ai residenti della Florida di non abbassare la guardia. Anche se l'uragano non toccherà terra nel Sunshine State, gli esperti avvertono che probabilmente sarà così vicino alla costa da portare venti devastanti e alluvioni.
E i primi effetti si sono già fatti sentire da ieri, con l'acqua alta a Miami e alcune inondazioni in città. Nei giorni scorsi erano state disposte evacuazioni obbligatorie in alcune aree dello stato, tra cui la contea di Brevard, ma anche quelle di Martin e Palm Beach (dove si trova Mar-a-Lago, il resort di Trump). Gli abitanti hanno preso d'assalto i supermercati facendo scorte di cibo e acqua, che iniziano a scarseggiare, e molti benzinai sono ormai a secco.
«È una tempesta estremamente pericolosa, preparatevi e state al sicuro», ha avvertito Trump. «L'uragano si sta muovendo ed è molto difficile da prevedere, tranne per il fatto che è uno dei più grandi e forti che abbiamo visto in decenni. State attenti».
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