Enrico Letta: "Nuova legge elettorale peggio della prima Repubblica"

"Un passo indietro". Così l'ex premier Enrico Letta commenta la bozza della nuova legge elettroale sul modello tedesco

Enrico Letta: "Nuova legge elettorale peggio della prima Repubblica"

"Un passo indietro". Così l'ex premier Enrico Letta commenta la bozza della nuova legge elettroale sul modello tedesco. Nel suo intervento al Festival Economia di Trento, sottolinea come "siamo al termine di una legislatura che non solo ha fallito le riforme istituzionali, ma in cui nemmeno si è tornati al punto di partenza. Si torna indietro perché si gioca una partita su una legge elettorale peggio della Prima Repubblica, quando almeno si potevano scegliere i parlamentari. Questa volta nemmeno questo potrà essere concesso agli elettori italiani". Per Letta, "non si fa una legge elettorale e la mattina dopo si vota, è regola fondamentale della democrazia", non si va al voto senza dare "nemmeno il tempo a chi non l'ha scritta di leggerla".

Poi si rivolge ai leadr che avrebbero trovato un'intesa: "Non risolviamo i problemi se ci leviamo di torno chi ci dice i no, i veri leader si vedono dalla quantità di no, quelli che dicono solo sì sono leader che fanno il danno del loro Paese". Infine citando Macron, ha ribadito che "bisogna testimoniare le proprie convinzioni e non quello che si crede che la gente pensi".

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