Giancarlo Giorgetti non ci sta e rispedisce al mittente le gravi accuse del Movimento 5 Stelle, che ha attaccato la sanità della Lombardia, definendola "modello fallimentare". Mattinata ad altissima tensione quella a Montecitorio, dove in seguito all’informativa del premier Giuseppe Conte sull’emergenza sanitaria ed economica causa pandemia di coronavirus, Lega e M5s sono quasi arrivati allo scontro fisico.
Tutto nasce dall’intervento nell’emiciclo della Camera del grillino Riccardo Ricciardi, che dopo aver difeso l’inquilino di Palazzo Chigi dagli attacchi del Carroccio – "è stato appellato come dittatore addirittura ed è stata richiamata una nuova Resistenza dalla Lega" – e di Fratelli d’Italia – parlando di "allergia di Fratelli d’Italia alla parola antifascismo" -, ha affondato il colpo ironizzando sul "fallimentare modello della Lombardia" in relazione alla situazione critica della regione messa in ginocchio dal Covid-19 e nella quale vi sono state numerose vittime.
Il centrodestra ha protestato veementemente, si è alzato il coro "buffone! buffone!" all’indirizzo di Riccardi e il presidente della Camera Roberto Fico (del M5s) ha dovuto fare intervenire i commessi per evitare la rissa e anche sospendere la seduta. L’ira dei leghisti si è tramutata anche in un microfono rotto da un pugno scagliato da un onorevole del partito di Matteo Salvini. Raffaele Volpi, presidente del Copasir e deputato sempre della Lega, si è alzato di scatto dal proprio scranno, correndo verso Fico urlando: "Presidente, così non si può", tirando una botta alla scrivania dello stesso presidente dell’Aula. Insomma, nervi tesi per colpa di una tanto infelice quanto provocatoria uscita del cinque stelle Ricciardi.
Il numero due del Carroccio Giorgetti non accetta ironie e provocazioni sull’emergenza in Lombardia. Come riportato dal Corriere della Sera, l’ex sottosegretario alla presidenza del Consiglio si è scagliato contro l’ex alleato di governo e ha incalzato anche le altre forze di governo, chiedendo rispetto.
"Chiedono collaborazione alle opposizioni e poi vengono qui a prendere per il c...sui morti? Ecco, prendersela coi morti anche no", le parole di Giorgetti registrate dal Corsera, che ha avvicinato il ministro della Salute Roberto Speranza (di Leu) sfogandosi così: "Tira male, io ve lo dico, qui finisce male. Qualcuno deve metterli in riga, coi morti che ci sono stati.
Non si può chiedere collaborazione alle opposizioni e poi venire in aula a provocarci sui morti". E il titolare del dicastero della Salute, a quanto pare, gli ha dato ragione: "Hai ragione Giancarlo, che ti devo dire? Hai ragione".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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