Tira una brutta aria attorno a Beppe Grillo. Il comico genovese e guru del Movimento 5 Stelle è riuscito a offendere un altro pezzo d'Italia. Dopo le battute deliranti - e tutt'altro che divertenti - contro i malati di autismo e della sindrome di Asperger, Grillo ha scatenato una bufera in Veneto dopo avere scherzato sul maltempo che ha messo in ginocchio la provincia di Belluno, in particolare le Dolomiti. "Cambiamenti climatici? Non credeteci. Ho visto le foto del Bellunese, alberi caduti tutti uguali, pareva l'Ikea. La verità è che le catastrofi sono il nostro Pil, costruiamo e ricostruiamo", le incredibili parole di Grillo.
Che non ha fatto ridere nessuno. Al contrario, ha sollevato un polverone. Nelle ultime settimane, infatti, tra Veneto e Trentino si lavora notte e giorno per tornare alla normalità dopo l'ondata di maltempo che ha provocato morte e distruzione. Il portale Ildolomiti si chiede come mai Grillo non abbia "giocato in casa" facendo l'esempio di ponte Morandi per parlare dell'Italia che cade a pezzi. Ma le reazioni più contrariate arrivano dalle istituzioni. Roberto Padrin, presidente della Provincia di Belluno, ha detto che "La battuta di Grillo non è commentabile. Lascio ai cittadini valutare queste parole. Da sindaco di Longarone non posso paragonare l'ondata di maltempo al Vajont: la carica, anche emotiva, di quella disgrazia non penso abbia eguali. Ma questo evento è forse peggiore dell'alluvione del 1966 per la vastità territoriale", ha aggiunto in preda allo sconforto Padrin.
La situazione infatti rimane difficile. Le istituzioni sono al lavoro per ripristinare moltissime criticità prima dell'inizio dell'inverno: strade, reti di protezione e sicurezza del suolo. Senza dimenticare acqua ed energia elettrica. Secondo Padrin "Serve un ragionamento serio sul futuro. Questo evento deve essere uno spartiacque. Un'ondata di maltempo eccezionale, ma nel 2018 non è possibile avere problemi di reti elettriche e telefoniche saltate, intere zone isolate senza acqua e luce".
Se Padrin preferisce glissare sulle battute Grillo, il deputato Pd Roger de Menech lo attacca su Facebook con parole durissime. "Grillo è semplicemente indecente. Un clown, direbbero gli inglesi, un pagliaccio.
Sono arrabbiato e indignato per le prese in giro ai bellunesi arrivate dal capo del Movimento 5 stelle". Che forse non si rende conto del dramma vissuto dal Nord-Est. La conta dei danni in Trentino è arrivata al momento a quota 300 milioni di euro, contro il miliardo e oltre del Bellunese.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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