Il Guardian ha dedicato un lungo profilo al ministro degli Interni, Matteo Salvini. Il quotidiano storicamente ancorato alla sinistra britannica non ha certo parole tenere per il titolare del Viminale. Gli riconosce una certa abilità politica ma di fatto ne critica le scelte e lo stile: "Ha saputo usare con destrezza le sue capacità politiche per mettere nell’ombra il debole primo ministro, Giuseppe Conte, e brillare più del suo partner di governo, Luigi Di Maio, del Movimento 5 Stelle, che in queste prime settimane di governo ha dato l’impressione di procedere goffamente”. Poi lo etichetta come un "camaleonte" che ha in mano i destini dell'Unione europea: "Adesso è fino a che punto si spingerà questo camaleonte politico, e fino a che punto crescerà la sua popolarità. Perché la risposta a queste due domande potrebbe modellare il futuro dell’Europa, nonché il ruolo dell’Italia nell’Eurozona”.
Ma è proprio sul finale del pezzo del Guardian che arriva una sorta di "gufata" sul futuro di Salvini con un paragone azzardato con la parabola politica di Matteo Renzi: "Seguirà il sentiero segnato dall’ex primo ministro Matteo Renzi, che prima crebbe in modo esponenziale e poi crollò sotto il peso della propria arroganza?”.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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