La Kyenge fa la vittima: "Attaccata perché nera"

"Io sono stata attaccata non perché sono musulmana, cattolica o ebrea ma perché sono nera e non lo posso nascondere. È un problema degli afrodiscendenti". Lo ha detto Cécile Kyenge intervistata da Gad Lerner in uno speciale pre natalizio del suo programma 'Fischia il vento' che va in onda su laeffe Tv.

La Kyenge fa la vittima:  "Attaccata perché nera"

"Io sono stata attaccata non perché sono musulmana, cattolica o ebrea ma perché sono nera e non lo posso nascondere. È un problema degli afrodiscendenti". Lo ha detto Cécile Kyenge intervistata da Gad Lerner in uno speciale pre natalizio del suo programma 'Fischia il vento' che va in onda su laeffe Tv.

Attacchi a cui l'eurodeputata del Pd non ha voluto mai rispondere con durezza, anche se ha querelato il senatore Roberto Calderoli. "Gli altri - spiega - dicevano Cecile Kyenge è nera, è una selvaggia e allora volevo far vedere quello che sono".

Contro il razzismo "bisogna stare attenti ai messaggi subdoli che vengono passati perché - spiega l'esponente dem - altrimenti ci troviamo davanti a persone che fanno affermazioni razziste che dicono: 'io ho tanti amici neri' e quindi viene facilmente scusata. Chi ascolta dice: 'Ma di cosa parliamo?', conclude la Kyenge.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica