Il pericolo fascismo è uno dei cavalli di battaglia della sinistra, questo è ormai noto. Non avendo idee o proposte, la delegittimazione dell’avversario è la base della campagna elettorale. Il centrodestra, unito e compatto, mette da parte le polemiche e pensa al programma per il Paese, anche se gli attacchi sono ormai all’ordine del giorno. L’ultimo riguarda Giorgia Meloni e arriva da casa M5s, con Conte alla ricerca di visibilità dopo l’estromissione dall’ammucchiata rossa.
Con un video pubblicato su TikTok, Giuseppi ha acceso i riflettori su un documento legato a Fratelli d’Italia e “discusso lo scorso aprile”. “Occhio ragazzi, c’è una proposta per voi da parte di FdI”, ha esordito con piglio ironico: “Viene previsto un programma di politiche attive basato su un sistema di intelligenza artificiale per rintracciare l’elenco dei giovani che ogni anno terminano le scuole superiori o l’università. E che cosa bella, vi arriva una proposta di lavoro, non importa però se precario o sottopagato”. Conte, inoltre, ha segnalato ai ragazzi che non potranno opporre un rifiuto, pena la perdita di ogni beneficio e una multa.
“Siamo in pieno stile orwelliano”, la denuncia di Conte. Il documento in questione, “Appunti per un programma conservatore”, in realtà però non fa parte di alcun programma di FdI o del centrodestra. Si tratta semplicemente di un contenitore di contributi e riflessioni “degli amici più autorevoli della società civile”. Il testo, inoltre, non è presente nel sito del partito di Giorgia Meloni.
In altre parole, la solita mistificazione per squalificare l’avversario politico. “La polemica per cui vorremmo fare lavorare i giovani senza permettergli di scegliere quale lavoro fare è una cosa totalmente falle”, l’affondo della Meloni ai microfoni di RTL 102.5.
La leader di FdI ha evidenziato che i grillini sono andati “a riprendere una frase di un documento che era di contributi esterni”: “C’è stato un caso solo in Italia in cui il governo ha schedato la gente per consentigli di lavorare e si chiama green pass, io non l’ho votato e l’ha voluto Giuseppe Conte”. Colpito e affondato.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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