L'Italia fa il suo dovere, gli altri superteam no

Uno a zero della Nazionale italiana contro la Bulgaria, grazie a un gol di De Rossi. Risultato che vale per la qualificazione agli Europei dell'anno prossimo

L'Italia fa il suo dovere, gli altri superteam no

L'Italia è vicina alla qualificazione all'Europeo di Francia dell'anno prossimo. Discussa, per certi versi a volte discutibile nel gioco, questa Nazionale fa quello che deve fare: vincere le partite che valgono punti. Uno a zero non esalta? Conta poco, perché quando ti giochi l'accesso a Euro2016 l'unica cosa che serve e fare i punti che valgono proprio la qualificazione. Ha segnato De Rossi, che si conferma il centrocampista più prolifico della storia della Nazionale. Un altro che segna solo gol che servono e li segna quando servono. All'Italia adesso basterà vincere la partita di Roma (si gioca a ottobre) contro la Norvegia. A tutti quelli che consideravano o che considerano questo risultato una formalità, vale la pena ricordare che Nazionali teoricamente molto più forti di noi, stanno facendo figure meschine: l'Olanda, finalista ai mondiali 2010 e semifinalista a quelli del 2014, squadra di cui tutti parlano sempre come se fosse il meglio del meglio, all'Europeo rischia seriamente di non andarci. Oggi è quarta nel girone, dopo una imbarazzante sconfitta 3-0 in Turchia. Ma pure il Belgio che ai Mondiali brasiliani ha fatto parlare tutti è secondo nel girone, ma oggi è sotto al Galles, Nazionale che non ha proprio una grande tradizione.

Ma è esattamente quello che sta accadendo: cambia il potere del calcio europeo. Il Galles ne è l'esempio: arriverà all'Europeo e ci arriverà probabilmente da prima del girone, con merito. Esattamente come l'Islanda, che da ieri è ufficialmente qualificata.

Per la prima volta. Dando lezioni a molti.

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