"Dovremmo invitare il Pd a rinunciare a delle primarie farsa a Roma. Il Pd ha tradito primarie che si sono svolte nel 2013". L'ex sindaco di Roma Ignazio Marino, nel corso della prima assemblea pubblica dell'associazione dei suoi sostenitori "Parte civile. Marziani in movimento". "Credo che un vero democratico non debba andare a votare alle primarie per dare un segnale chiaro" ha aggiunto.
Marino, poi, ha avuto parole molto dure nei confronti dell'ormai suo ex partito:"Purtroppo, lo devo dire da fondatore del Partito democratico, oggi io non mi riconosco nel Pd di Matteo Renzi che ha come ministro dell'Interno il pupillo di Silvio Berlusconi. Ma questo non significa che il Pd sia il Pd di Matteo Renzi - spiega - È degli elettori che sostengono una forza democratica di sinistra. Una forza che ha perso la lanterna della democrazia". Non sono mancate le critiche per il voltafaccia di Grillo sulle unioni civili. "Quando leggo che il Pd e il M5s su questo tema lasceranno libertà di coscienza dico che quello è imporre con la propria volontà una limitazione alla libertà degli altri" ha detto ricordando che lui nell'ottobre 2014 aveva trascritto in Campidoglio i matrimoni contratti all'estero.
L'evento è stata l'occasione per Marino per lanciare un messaggio chiaro ai suoi avversari: nella corsa per il Campidoglio ci sarà anche lui con il suo movimento: "Ai partiti che vogliono sostenere questa forza civica dico rinuncino ai loro simboli e si
uniscano a questa forza civica. Abbiamo una visione, delle sfide davanti - ha aggiunto l'ex primo cittadino - Non possiamo lasciarle a chi ha abusato di questa città per i propri vantaggi, interessi e speculazioni".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.