Il marito della senatrice Pd Anna Finocchiaro è stato nominato consigliere del registro dei tumori. E fin qui non ci sarebbe nulla di strano se non fosse che il ginecologo Melchiorre Fidelbo è imputato di truffa e abuso d’ufficio per un appalto da 1,7 milioni nella sanità in Sicilia.
La nomina presso il consiglio direttivo dell’Airtum, l’Associazione italiana registri tumori, è arrivata lo scorso 14 aprile. Tale organismo direttivo riunisce i “ricercatori e il personale tecnico operanti presso i registri tumori di popolazione”, che si sono occupati dello studio epimediologico ‘Sentieri’ finanziato dal ministero della Salute. Fidelbo è sotto processo a Catania, insieme a tre ex manager dell’azienda sanitaria provinciale, nell’ambito di un’inchiesta su un appalto vinto (di cui era socio al 50%) per l’informatizzazione dell’ospedale di Giarre. Un lavoro che affidato direttamente alla società del Fidelbo senza “una procedura ad evidenza pubblica e comunque in violazione del divieto di affidare incarichi di consulenza esterna”.
Il Fatto Quotidiano spiega che i deputati cinquestelle Massimo Enrico Baroni e Alberto Zolezzi, nei primi di maggio, hanno presentato un’interrogazione al ministro Beatrice Lorenzin per chiarire la vicenda sulla nomina del marito della Finocchiaro a dirigente dell’Airtum. Tale associazione è priva un codice etico e pertanto la nomina di un imputato nel consiglio direttivo è valida ma per i parlamentari grillini è comunque “inquietante” perché l’inchiesta “disegna un quadro di commistione d’interessi privatistici, politici e pubblici – scrivono i deputati – ove lo stesso Fidelbo, oltre a ricoprire il ruolo di amministratore della società Solsamb srl, veniva nominato anche in una sottocommissione regionale incaricata di studiare proprio il nuovo piano relativo all’organizzazione dell’assistenza ospedaliera siciliana”.
In Commissione affari sociali della Camera, inoltre, il Pd ha presentato varie proposte che prevedono un importante ruolo istituzionale dell’Airtum in sull’“alimentazione, gestione, aggiornamento, ampliamento e controllo di qualità dei dati” epidemiologici nazionali, oltre alla “valutazione della qualità dei dati prodotti dal Registro nazionale e dai registri regionali e provinciali” e alla funzione di accreditamento dei registri tumori locali..- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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