La profilassi funziona: in calo i casi tra gli under 19

La profilassi si rivela efficace anche per i giovanissimi. Sono decisamente in discesa i casi Covid tra i ragazzi in età scolare (0-19 anni) nel periodo 6-19 settembre rispetto alle due settimane precedenti (23 agosto-5 settembre). Il monitoraggio costante dell'Istituto Superiore di Sanità aveva rilevato nelle settimane precedenti una maggiore circolazione tra gli adolescenti, ovvero la popolazione non vaccinata. Ma ora che 6 giovani su 10 in quella fascia d'età sono vaccinati la curva ha invertito la rotta. Nelle ultime due settimane sono stati diagnosticati e segnalati 14.967 nuovi casi nella popolazione 0-19 anni, di cui 151 ospedalizzati, 2 ricoverati in terapia intensiva e nessun deceduto. Mentre nelle due settimane precedenti erano stati diagnosticati 21.036 nuovi casi nella popolazione 0-19 anni, di cui 246 ospedalizzati, 2 ricoverati in terapia intensiva e 1 deceduto.

Per il momento comunque tutti gli alunni dalla prima elementare all'ultimo anno dovranno indossare la mascherina in classe. Anche se è sul tavolo l'ipotesi che si possa farne a meno più avanti ovviamente soltanto per gli studenti specialmente dai 12 anni in su se tutti fossero vaccinati.

Il provvedimento che estende l'obbligo del green pass a scuola specifica pure che i docenti dovranno indossare in ogni caso la mascherina nelle scuole d'infanzia dove i piccoli invece sono esentati. E la mascherina dovrà essere una Ffp2 non basta la chirurgica.

Attenzione però se in una classe dalle elementari in poi c'è un bambino esonerato per motivi di salute dall'indossare la protezione allora il docente anche in questo caso dovrà avere la Ffp2. Il criterio, dunque, è l'esonero dell'alunno dall'uso della mascherina.

In questo caso, a tutela dell'insegnante, quest'ultimo dovrà potenziare i propri strumenti di protezione. Purtroppo però anche in questo inizio di anno scolastico le scelte degli istituti non sono omogenee nè per quanto riguarda i dispositivi di protezione sia per le quarantene.