Renzi esulta per i Viola e snobba la partita del figlio

Domenica da tifoso per il Presidente dle Consiglio che però ha preferito vedere la Fiorentina piuttosto che la partita del figlio

Renzi esulta per i Viola e snobba la partita del figlio

Domenica di libertà oggi per il premier Matteo Renzi, che è tornato nella sua Firenze per assistere alla partita di calcio Fiorentina-Frosinone che ha visto vincere la squadra di casa per 4 a 1. Insieme a lui, la moglie Agnese, Andrea Della Valle, patron della squadra, il presidente del Consiglio regionale della Toscana, Eugenio Giani, e il fedelissimo Dario Nardella, sindaco del capoluogo toscano.

"Da questa settimana possiamo dire di nuovo salutate la capolista" ha detto Giani che racconta delle battute scherzose pronunciate da loro quattro e della gioia per il 4-1 che ha riportato la squadra di Paulo Sousa in vetta alla classifica.

"Gli abbiamo detto: Renzi, vieni più spesso, lo vedi tu porti fortuna", racconta ancora Giani, che era seduto accanto alla moglie del premier, Agnese, anche lei felicissima, non solo per la vittoria della Fiorentina ma anche perché da una

telefonata aveva ricevuto una bella notizia.

Il figlio più grande, infatti, era impegnato in una partitella di calcio e aveva segnato un gol. Peccato che nessuno dei due genitori fosse presente.

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