"La disponibilità alla discussione non è un optional, ma un metodo che rivendichiamo". Durante la direzione Pd, Matteo Renzi ribadisce l'importanza di dialogare con le altre forze politiche per l'elezione del prossimo Presidente della Repubblica.
"Il Pd discute su tutto, a partire dalla designazione del presidente della Repubblica", ha ribadito il premier parlando della corsa al Quirinale, "C’è chi dice: Renzi indica il nome, ma non è un gioco di ruolo". Per questo nei prossimi giorni una delegazione democratica, composta - propone - da capigruppo, vicesegretari e segretario, incontrerà le altre forze politiche. "Niente ironie, niente demagogie, coinvolgeremo tutti. Se qualcuno si chiama fuori faremo senza di lui. Non accettiamo veti da nessuno. O siamo in condizione di fare quello che dobbiamo fare, o saremo additati come colpevoli".
Questo però non significa che il Parlamento possa stare a guardare: "Per
il Quirinale abbiamo scelto un percorso che non può bloccare oggi il lavoro del Parlamento perché sarebbe allucinante: i cittadini si metterebbero a ridere o forse a piangere se ci fermassimo en attendant Godot".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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