Salvini: "Conte non un esecutore. Savona? Non so se è nella lista"

Matteo Salvini attende sviluppi dopo l'arrivo di Giuseppe Conte al Quirinale, convocato da Mattarella. Sviluppi che dovrebbero portare a un colpo di scena sul nome che la Lega indicherà per l'Economia: secondo indiscrezioni, infatti, non sarebbe più Paolo Savona a finire in via XX Settembre, ma Giancarlo Giorgetti (dato fino ad oggi alla Presidenza del Consiglio).

Le parole di Salvini su Savona

A chi gli chiede del futuro dell'economista noto per le sue recenti posizioni anti Ue, il leader del Carroccio risponde: "A me piacerebbe, non so se sarà nella lista di cui parleremo con il professor Conte. A me piace tantissimo. Ho letto il Cv di Paolo Savona, ho letto alcuni suoi libri e seguito alcune sue lezioni. Non siamo lì a occupare nomine, sono persone di assoluto livello".

Conte esecutore?

Ma è sulla figura del primo ministro in pectore che si concentra l'attenzione dei media.

Resta da capire, infatti, se e quanto l'eventuale premier sarà indipendente dalle volontà politiche dei soci di maggioranza dell'esecutivo giallo-verde. "Non ci sono meri esecutori - dice ora Salvini - Conte dovrà essere indipendente, anche se ovviamente siamo davanti a una maggioranza politica. Noi rispondiamo ai cittadini italiani".