Dopo l'attentato di Berlino il leader della Lega, Matteo Salvini, torna a ribadire concetti che più volte he espresso negli ultimi anni: "Mi sembra difficile - dice ai microfoni di Radio Padania - parlare di buongiorno dopo una tripletta di pace e amore in nome dell'Islam, Zurigo, Ankara e Berlino. Sicuramente sono bestie quelli che schiacciano gli esseri umani, ma me la prendo con i governi e i ministri complici".
"C'è chi parla di gente non integrata - prosegue - ma quasi un terzo degli immigrati islamici tende al fondamentalismo. Sono quelli a cui le sinistre di mezza Europa vorrebbe cittadinanza e diritto di voto. È un tentativo di invasione non religiosa ma militare".
Salvini prosegue allargando il giro dei "responsabili". E punta il dito contro varie categorie: "Sono complici i giornalisti, i cittadini che fanno finta di niente, i Medici senza frontiere, chi dice 'Viva Lampedusa'. Chi non ha scelto il dono di Natale, la trilogia di Oriana Fallaci può essere il regalo perfetto".
Sulla stessa linea Giorgia Meloni, leader di Fratelli d'Italia: "L’integralismo islamico colpisce a Berlino. Unrifugiato pakistano ha volontariamente travolto con un camion la folla.Dodici persone morte mentre passeggiavano nel mercatino natalizio, molti iferiti. Nuove vittime innocenti che si aggiungono alle altre centinaia massacrate in altre città europee mentre assistevano a un concerto,mangiavano al ristorante o guardavano i fuochi d’artificio.
Ma niente paura,ci pensavo i nostri governanti, ci dicono che la strada non è contestarel’accoglienza incontrollata e l’islamizzazione dell’Europa. E allora prendiamoci per mano e cantiamo tutti insieme Imagine di John Lennon. Il male, come d’incanto, scomparirà".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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