Vietato lanciare in aria palloncini colorati e lanterne luminose. In nome dell'ambiente anzi, dell'ambientalismo la festa è finita. Il gesto spensierato, che fino all'altro ieri accompagnava momenti celebrativi e ricorrenze, ora è diventato da «fuorilegge». Punito severamente con multe da 25 a 500 euro. Tanto vale, infatti, la violazione dei nuovi insindacabili precetti ecologisti, secondo i quali i palloncini liberati nell'etere sarebbero un vero e proprio attentato all'integrità dell'ambiente. In ossequio a questo principio, sono ormai diverse le località italiane che si sono convertite all'eco-intransigenza. La più recente svolta in tal senso arriva da Calci (Pisa), dove l'amministrazione comunale di centrosinistra ha adottato un'ordinanza anti-palloncini nell'aria che entra ufficialmente in vigore proprio oggi. Ad annunciare con convinzione il provvedimento è stato il sindaco Massimiliano Ghimenti. «Abbiamo deciso di varare una nuova ordinanza che vieta specificatamente il lancio di nastri, palloncini e lanterne, in quanto sono da considerarsi rifiuto non appena ricadono a terra e costituiscono, come dimostrato da numerosi studi, un serio pericolo per l'ambiente e per gli animali, in particolare per la fauna selvatica o anche per gli incendi boschivi, nel caso delle lanterne», ha spiegato il primo cittadino del Comune toscano, annoverando l'istanza tra le iniziative già intraprese a tutela dell'ambiente. Tra queste ultime, il contrasto all'abbandono di rifiuti effettuato «con aperture di sacchi e telecamere». Ora, non sappiamo quali eventuali mezzi di dissuasione verranno dispiegati contro i temibili lanciatori di palloncini. «Questa ordinanza vuole aumentare la consapevolezza di tutti, compresi coloro che passano dal nostro territorio, magari per feste o cerimonie, sui seri danni che possono provocare i lanci, soprattutto massivi, di palloncini e lanterne», ha aggiunto l'assessore all'ambiente, Stefano Tordella. Il provvedimento prende spunto da simili ordinanze varate da altri Comuni italiani.
Solo pochi giorni fa, ad esempio, ad approvare un'analoga direttiva era stata l'amministrazione comunale di centrosinistra a Monza. Anche lì, stop ai palloncini per salvare l'ambiente: per qualcuno una misura fondamentale, per altri l'ennesimo «ballon d'essai» in salsa ecologista.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.