Gay: e fin qui nulla di male. Molestatore sessuale: e qui la cosa diventa gravissima. Pedofilo: e qui la vicenda diventa disgustosa. L'escalation di accuse contro l'attore Kevin Spacey è orribile. Lui, dopo il coming out omosex (che fa sempre «tendenza» e una certa simpatia), sta sprofondando nelle sabbie mobili di uno scandalo sempre più squallido.
Ora arrivano infatti anche le accuse (sempre tutte da verificare) di una «vittima» che all'epoca del presunto stupro era 14enne. Lo riferisce The Sun, a cui Scotland Yard ha confermato che il dipartimento «Abusi sui minori e reati sessuali» indaga su una denuncia risalente a una decina di anni fa. Il minore sarebbe stato violentato in casa dell'attore che poi gli avrebbe intimato di «non raccontare a nessuno quanto accaduto». Secondo il tabloid inglese, si tratterebbe della prima denuncia alla polizia nel Regno unito contro Spacey, che poi negli anni è stato accusato di abusi sessuali da vari uomini di diversi Paesi. Denunce che negli ultimi giorni hanno registrato un boom quantomai sospetto. Che qualcuno punto a spillargli dei soldi con accuse false, o comunque «fantasiose». L'ipotesi non è da scartare.
Intanto un portavoce dell'attore ha fatto sapere che Spacey «si sta prendendo il tempo necessario per sottoporsi a terapie». «Dopo le accuse di molestie sessuali di Anthony Ripp contro Kevin Spacey - scrive il magazine Vulture -, si sono fatte avanti altre vittime: il regista Tony Montana dice di essere stato palpeggiato in pubblico dall'attore nel 2003, l'attore Roberto Cavazos ha raccontato di aver visto Spacey che toccava in modo non appropriato un giovane collega all' Old Vic Theatre, e ora spunta un altro accusatore, che ha 48 anni ma all'epoca dei fatti ne aveva 14. Vuole tutelare il suo anonimato perché ha ricominciato una nuova vita».
«Spacey aveva 24 anni - si legge ancora nell'articolo - e iniziarono una relazione sessuale che finì con un tentativo di stupro. Si incontrarono nel 1981 a lezione di recitazione, quando Spacey insegnava ma non era ancora famoso. Non successe niente, il ragazzo aveva solo 12 anni. Poi si incontrarono di nuovo nel 1983 a Shakespeare in the Park, fecero una passeggiata, l'attore gli lasciò il suo numero di telefono e gli disse di chiamarlo: «Voglio che vieni nel mio appartamento». Aggiunse che era «attratto da lui sin dal 1981, ma che non si era fatto avanti perché aveva solo 12 anni». E poi: «A 15 anni lo chiamai, si era trasferito in un altro appartamento, nella stessa zona.
Avevo un quarto d'ora a disposizione, prima di incontrare a cena i miei genitori. Mi invitò a casa, pensavo ci saremmo solo baciati e abbracciati ma lui voleva fare sesso. Mi violentò. Non me lo chiese, lo fece». Se è vero, Spacey dovrebbe essere subito arrestato.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.