Ue, Di Maio e Di Battista: "La sede di Strasburgo? Va chiusa, è una marchetta alla Francia"

Per i due leader del M5S, la doppia sede del Parlamento europeo è uno spreco di denaro pubblico. E aggiungono: "Strasburgo? Un regalo ai francesi da parte degli altri governi europei, compreso il nostro. Chiuderlo sarà una battaglia del movimento"

Ue, Di Maio e Di Battista: "La sede di Strasburgo? Va chiusa, è una marchetta alla Francia"

L'hanno definito una "marchetta francese". Ed è così che i leader pentastellati, Luigi Di Maio e Alessandro Di Battista, hanno espresso la volontà di chiudere la doppia sede del Parlamento europeo, a Strasburgo.

"Uno spreco che deve finire"

Hanno parlato di "un'assurdità", fatta di 7mila persone che periodicamente fanno la spola tra Bruxelles e Strasburgo, con una spesa di un miliardo a legislatura. E lo hanno fatto in un video, registrato insieme, durante il loro viaggio in auto proprio verso la sede europea. "Ci fanno le pulci sul due virgola e poi dobbiamo assistere a questo spreco", ha chiarito il pentastellato Di Battista, annunciando che l'abolizione della sede francese sarà una battaglia nella quale si impegnerà il M5S.

"Una sede troppo costosa"

"Questa sede può

costare anche 200 milioni di euro l'anno. Solo per fare un regalo, reso possibile dal silenzio degli altri governi europei, tra i quali anche l'Italia", ha concluso l'ex deputato, tornato da poco dall'America Latina.

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