Virus, Patuanelli in auto-isolamento fino a martedì

Il titolare del Mise, dopo avere avuto contatti con Mattinzoli, ha scelto la procedura standard della quarantena, anche se il suo tampone è risultato negativo. L'assessore lombardo è ancora ricoverato a Brescia

Virus, Patuanelli in auto-isolamento fino a martedì

Ha scelto l'isolamento volontario, nonostante il tampone effettuato abbia dato esito negativo. Così Stefano Patuanelli, il ministro dello Sviluppo economico, ha scelto di mettersi in quarantena al Mise. Lo ha fatto in misura del tutto precauzionale, dopo l'incontro, risalente al 25 febbraio, con l'assessore lombardo Alessandro Mattinzoli, risultato positivo al Covid-19 e ancora ricoverato in ospedale a Brescia.

La procedura standard

Patuanelli, che non avrebbe alcun sintomo, è stato subito sottoposto al test ed è risultato negativo. Il ministro aveva incontrato Mattinzoli, per oltre 15 minuti, la settimana scorsa ed è stato l'unico del ministero ad avere un contatto con l'assessore della giunta lombarda di Attilio Fontana, risultato affetto dal nuovo coronavirus. La procedura cui si è sottoposto il titolare del dicastero del Movimento 5 Stelle è standard.

Il ricovero di Mattinzoli

In base alle ultime informazioni, il pentastellato rimarrà in uno stato di quarantena volontaria fino a martedì prossimo, ma continuerà a lavorare a pieno regime, svolgendo le riunioni in conference call. Intanto, nelle ultime ore, l'assessore lombardo alle Attività produttive, che ha 60 anni, ha dato aggiornamenti sul suo stato di salute, assicurando che "lo spirito è buono" e dicendo di sentirsi "assolutamente tranquillo".

Il contagio dell'assessore

Aveva iniziato a sentirsi male venerdì, quando ancora stava lavorando con l'unità di crisi a Palazzo Lombardia e poi in prefettura a Brescia. Avrebbe accusato un po' di malessere la sera, con qualche linea di febbre, ma senza grossi sintomi. "Sabato è salita a 38 e ho deciso di fare il test all'ospedale di Desenzano del Garda. Se non ci trovassimo in questa situazione e non avessi fatto parte dell'unità di crisi che coordina l'emergenza coronavirus è chiaro che l'avrei presa come una normale influenza, ma mi sono consultato anche con l'assessore Giulio Gallera e abbiamo ritenuto che fosse il caso di fare subito accertamenti", ha spiegato Mattinzoli. L'esito, che alla fine era positivo, ha imposto il trasferimento di Mattinzoli nella struttura ospedaliera di Brescia, dov'è ancora ricoverato.

"Noi contagiati in ottime mani"

Ieri, secondo quanto riportato da Adnkronos, dichiarava che i contagiati sono "veramente in ottime mani" e si diceva certo della guarigione. E rivolgendo una riflessione e un saluto a familiari e collaboratori, Mattinzoli ha dichiarato: "Un pensiero agli imprenditori che anche loro, non contagiati, stanno vivendo un momento difficile.

Servono sicuramente dei provvedimenti straordinari, perché la nostra Lombardia e il nostro Paese possano ripartire. Forse questa è l'occasione buona per sbloccare la burocrazia e le infrastrutture".E sulla sua pagina Facebook personale, questa mattina, ha scritto: "Ne usciremo più forti".

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