Dopo l'apertura di un'indagine da parte della Corte dei Conti sui voli blu di Salvini, scoppia la polemica tra Movimento Cinque Stelle e Lega. Di fatto a puntare il dito contro il vicepremier della Lega è il suo omologo, Luigi Di Maio. Il grillino infatti non perde occasione per attaccare l'alleato di governo e così parla dei suoi voli: "Io non ne ho mai preso nessuno, una volta ho preso un aereo della protezione civile per andare su un luogo colpito dal terremoto, per tutto il resto mi muovo sempre con voli di linea e con Alitalia, che tra l’altro è un dossier che sto affrontando". Una frase che di fatto riapre lo scontro tra il ministro del Lavoro e quello degli Interni.
Ma Di Maio ha la memoria corta. Infatti proprio i ministri di area 5 Stelle amano l'uso dei voli di Stato. E così a fare i conti è stato su Facebook il dem Michele Anzaldi: "In soli dieci mesi i ministri del governo M5S-Lega hanno viaggiato 116 volte sui voli di Stato. Lo dicono i numeri ufficiali pubblicati sul sito di Palazzo Chigi, ai quali vanno aggiunti i voli del premier Conte per i quali non è prevista pubblicazione. Il record ce l’hanno i ministri M5S con 72 voli, il 62% del totale". Poi il dem di fatto prosegue nel suo ragionamento e sottolinea i voli dei ministri grillini: "Le chiacchiere di Di Maio e del M5S si infrangono contro i numeri ufficiali. Non avevano detto che non avrebbero mai viaggiato sugli aerei di Stato? Quante volte li abbiamo sentiti pontificare in maniera propagandistica contro il governo Renzi, anche con la campagna diffamatoria sull’Airbus di Stato? Erano solo chiacchiere.
Anche in Italia, come nel resto del mondo, i ministri continuano a viaggiare con la Flotta di Stato". Infine la classifica: "Da giugno 2018 a marzo 2019: Trenta 66, Salvini 22, Tria 10, Moavero 9, Bonafede 4, Stefani 3, Costa 2. Totale: 116".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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