Prandelli: "Do sette all'Italia" Poi torna su Balotelli "Deve accettare le critiche"

Superare il turno era l'obiettivo minimo sindacale per gli azzurri. Stasera si saprà contro chi giocheremo domenica: Inghilterra, Francia o Ucraina?

Prandelli: "Do sette all'Italia" Poi torna su Balotelli "Deve accettare le critiche"

Prandelli fa il modesto: si dà un sette. Qualcosa più della sufficienza, ma con ampi margini di miglioramento. E' giusto così, visto che gli azzurri hanno conquistato i quarti di finale, ma a pensarci bene era l'obiettivo minimo sindacale.
"Nella prima partita - argomenta il ct - abbiamo giocato contro la squadra più forte (Spagna, ndr). Nella seconda (contro la Croazia, ndr) abbiamo prodotto molto gioco. Ieri abbiamo sofferto ma abbiamo retto, e dato un segnale importante. Sì, il mio voto per la prima fase è un sette".

Quando gli dicono che a vedere la partita degli azzurri sono stati circa venti milioni di italiani Prandelli è raggiante: "Questa nazionale fa innamorare le persone, sono contento". Forse è esagerato, anzi, sicuramente lo è: dire che la nazionale fa innamorare le persone sembra eccessivo, visto che siamo appena all'inizio del torneo continentale. Ma è normale - e giusto - l'entusiasmo dell'allenatore. Purché si resti con i piedi per terra.
"Tutti i calciatori qui stanno dando il 100%: questo è straordinario, non si fanno calcoli e non ci si risparmia. Si fa tutto per la squadra, si corre e ci si sacrifica...".

L'avversario: Francia, Inghilterra o Ucraina

Ora sotto a chi tocca. Stasera sapremo chi ci tochherà tra Francia, Inghilterra e Ucraina, le avversarie che si sfidano per il primato del gruppo D. Difficile dire chi sia meglio (o peggio). Vediamo cosa ne pensa Prandelli: "I Bleus sono una squadra temibile, giocano con un 4-3-3 molto interessante, con tre attaccanti moderni che non danno punti di riferimento. L’Inghilterra è una squadra che non molla mai, e che ora ha trovato anche giocatori interessanti. L’Ucraina, invece, ha delle grandi ripartenze".
Chiunque sarà il nostro sfidante quella di domenica sera (ore 20.45) sarà una battaglia.

Il tormentone Balotelli

Dopo il gran gol che ha fatto Balotelli non ha esultato ma, girandosi, sembrava volesse attaccare briga con qualcuno degli avversari (pare infatti che stesse biascicando delle parole in inglese). Bonucci gli ha tappato la bocca per evitargli guai. Supermario è ancora una volta al centro dell'attenzione. Anche se, questa volta, soprattutto per il suo gesto atletico. "Mario - dice Prandelli - per diventare un campione deve passare per questi momenti, deve accettare le critiche e anche la panchina, e che la squadra gli chieda di più. Deve capire che nessuno vuole fargli male, ma solo aiutarlo".

Quando gli chiedono di Bonucci che gli ha tappato la bocca il ct dice che "è stato bello, in quel gesto si vede lo spirito della squadra, è una forma protettiva". Ed è proprio così. L'importante è che il giovane attaccante azzurro sia così fortunato da trovare sempre qualcuno, vicino, che riesca a tenerlo a bada.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica