Prandelli su Cassano:«Davanti alla Tv, perde la testa»

Questa Italia sta cercando un lasciapasare per i sogni. E non potrà essere l'Irlanda di Trapattoni ja darglielo. Non è battendo l'Irlanda che l'Italia si fa più grande. Servono sfide più blasonate. Da qui l'idea del ct Prandelli: «Non vedo l'ora anch'io di giocare le amichevoli di lusso in programma, sono test che potranno farci fare il salto di qualità che mi aspetto e darci la reale dimensione di questa nazionale».
Cesare Prandelli ha già la testa all'amichevole del 10 agosto con la Spagna, prima di una serie di test con le grandi nazionali mondiali. Ci vuole, servirà per capire e per meteer alla prova i viziosetti, tipo Cassano o Balotelli che per ora fanno i duri solo fuori campo. «Come nazionale abbiamo ritrovato serenità», ha raccontato Prandelli. «Ora l'Italia può giocare secondo quel che io chiedo. Gli stranieri? effettivamente i numeri del nostro campionato spaventano, ma paradossalmente possono essere uno stimolo per i nostri giovani, perche sgomitino per trovare posto».
Poi il ct ha parlato di Cassano e Balotelli. Appunto, "attenti a quei due" che per ora combinano soprattutto guai. Le ultime su Cassano non sono per nulla confortanti. «Vedo Antonio sereno, evidentemente quando incontra una telecamera gli si chiude una vena...» ha detto riferendosi allo scatto di impazienza dell'attaccante milanista di fronte a una telecamera di La7.

«Quanto a Mario -ha concluso - sono sicuro che in futuro non commetterà più questi errori. Tutti gli azzurri dovranno sentirsi responsabili, il mio compito è trasmettere loro dei valori che non valgono solo nello sport ma anche nella vita». Buona fortuna.