Preziosi conferma il tecnico. Palacio va all’Inter

Palacio si allontana, Immobile si avvicina. Il Genoa torna a ballare sulle punte. Palacio è vicinissimo all'Inter disposta a offrire 11 milioni di euro al club rossoblù senza contropartite tecniche. Si attende l'annuncio di Enrico Preziosi, che tra oggi e domani svelerà i futuri assetti tecnico-societari del Genoa, compresa la probabile cessione di Palacio. Sembra ormai certo il ritorno in società di Fabrizio Preziosi come direttore generale e la conferma di Stefano Capozucca come direttore sportivo. Il tecnico sarà ancora Gigi De Canio che ieri è arrivato allo Sheraton Hotel mentre stava per concludersi l'assemblea degli azionisti rossoblù. Oggi o domani De Canio incontrerà Preziosi per discutere del contratto.
Intanto l'agente di Ciro Immobile apre le porte al Genoa: «Abbiamo grande rispetto dell'investimento fatto a gennaio dal presidente Preziosi. Se il Genoa lo ritiene idoneo a giocare in rossoblù, andrà a giocare lì». L'assemblea degli azionisti ieri ha approvato il bilancio di esercizio al 31 dicembre 2011 chiuso sostanzialmente in pareggio con una perdita (esigua) di 67.494 euro. Le plusvalenze ammontano a 62 milioni di euro. La cessione di El Shaarawy al Milan ha consentito al Genoa di realizzare una plusvalenza di 19 milioni. Quella di Kucka 12 milioni, quella di Criscito 4,5 milioni. Il bilancio prende in considerazione due stagioni sportive, la seconda parte del campionato 2010/2011 e la prima parte della stagione 2011/2012. L'assemblea ha rinnovato all'unanimità il Cda costituito dal presidente Enrico Preziosi e dai consiglieri Zarbano, Blondet e Barabino, mentre il collegio sindacale è stato integrato con la nomina dei dottori Rosina e Lualdi in sostituzione di Chiodi e Pozzolini.
Qualche piccolo azionista ha criticato l'operato di Preziosi che non era comunque presente in assemblea. «È stato un anno difficile, nessuno mette in dubbio che siano stati fatti molti errori. Cercheremo di non ripeterli», ha detto l'amministratore delegato Alessandro Zarbano.

Che ha voluto chiarire anche la posizione di Mattia Destro finito al centro di numerose voci di mercato: «Destro è di proprietà del Genoa. Il Siena ha la facoltà di riscattare metà del cartellino. Si tratta di una comproprietà libera».