Le regine delle fiabe «operaie» da salvare

Una mostra al femminile. Realizzata da una donna, Pat Carra, e con protagonista il gentil sesso. Nell’esposizione «La Bella Addormentata fa il turno di notte» attraverso i suoi fumetti, infatti, la vignettista propone in maniera ironica e leggera un viaggio attraverso l’universo rosa e affronta un tema importante: il lavoro delle donne e i suoi cambiamenti più significativi degli ultimi trent’anni. Da qui la scelta non causale della location dove la mostra resterà a disposizione dei visitatori fino al 27 gennaio: la vecchia centrale di via Ostiense, dedicata a Giovanni Montemartini, luogo simbolo del mondo del lavoro e oggi adibita a museo. Invece il titolo dell’esposizione è suggerito dal mondo delle favole, questo perché, spiega l’autrice «nelle fiabe tutte le protagoniste lavorano: ad esempio la Bella addormentata fa l’operaia».
Spazio quindi a carta e china per raccontare desideri, rapporti con gli uomini, contraddizioni, inganni, sfruttamenti, frustrazioni, vittorie e sconfitte, con in primo piano il mondo del lavoro visto che, sottolinea l’autrice, per le ultime generazioni il sogno più ricorrente non è il bacio del principe azzurro ma un contratto di lavoro.
In pratica la mostra si articola in sette sezioni dove si susseguono vignette diverse tra loro che propongono una carrellata di donne dalle molteplici sfaccettature: ci sono quelle della «stanza dei bottoni», in carriera e imitatrici del modello maschile o altre in «concilio femminile» che raccontano di tripli lavori, stanchezza e sfruttamento.

Una ricca antologia di fumetti, insomma, messi insieme da Pat Carra in più di 15 anni di lavoro e di osservazione dell’universo femminile.
La mostra resterà aperta dal martedì alla domenica, dalla 9 alle 19; il costo di ingresso è compreso nel prezzo del biglietto per la visita al museo (4,50 euro).

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